BCE chiede a banche di non pagare dividendi almeno fino a ottobre

Il Messaggero ECONOMIA

(Teleborsa) - La Banca Centrale europea chiede alle banche di non pagare dividendi agli azionisti "almeno fino all'ottobre del 2020", di astenersi da buy-back di azioni, mentre "si attende - recita un comunicato - che continuino a assicurare finanziamenti a famiglie, piccole imprese e società".

Una richiesta che era stata anticipata dalle dichiarazioni di una Portavoce della BCE.

(Foto: iloveotto/123RF)

"Le banche dovrebbero essere prudenti nel decidere in merito ai dividendi e avere una visione lungimirante dei rischi per evitare una situazione in cui possano sorgere esigenze di capitale", aveva dichiarato. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre testate

La Bce si aspetta che le banche «continuino a finanziare le famiglie, le piccole imprese e le grandi aziende». Per questo la Bce - e lo stesso fa Banca d'Italia per i propri vigilati -, invita gli istituti di credito a non staccare cedole ai soci «almeno fino a ottobre». (La Stampa)

L’evolvere dell’epidemia di Covid-19 sta peggiorando le prospettive per l’economia mondiale contenute nelle proiezioni macroeconomiche di marzo 2020 formulate dagli esperti della Bce. La Bce ha notificato il lancio del programma di acquisti per l’emergenza pandemica (Pepp) con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale dell’Unione europea: con il Pepp – si legge – l’Eurosistema non tollererà alcun rischio posto alla trasmissione della politica monetaria in tutte le giurisdizioni dell’area euro. (Kongnews)

(LaPresse) - "La diffusione del coronavirus ha costituito uno shock rilevante a livello mondiale e per le economie dell'area dell'euro, che richiede una risposta ambiziosa e coordinata sul piano delle politiche di bilancio. (LaPresse)

Il Consiglio direttivo fara’ tutto cio’ che sara’ necessario nell’ambito del proprio mandato”.“I rischi per l’attivita’ mondiale sono cambiati, sebbene, nel complesso, restino orientati verso il basso. (Vivi Enna)

Euro risparmi. Coronavirus, la Bce avvia il Programma per l’emergenza pandemica. Nella giornata del 26 marzo la Banca Centrale Europea ha avviato il programma di acquisto di titoli da 750 miliardi. “La pandemia del coronavirus costituisce un’emergenza collettiva di sanità pubblica pressoché senza precedenti nella storia recente. (News Mondo)

"Per rafforzare la capacita' delle banche di assorbire perdite e sostenere l'erogazione del credito alle famiglie, alle Pmi e alle aziende durante la pandemia del coronavirus - spiega la Bce - i dividendi per gli anni finanziari 2019 e 2020 non dovrebbero essere pagati almeno fino al 1 ottobre 2020. (Il Sole 24 ORE)