Malta, medici rifiutano di portare a termine un aborto spontaneo: turista americana rischia di morire
Ora la donna rischia seriamente una setticemia perché nel Paese è vietato l’aborto – anche a scopo terapeutico – e i medici non possono portarlo a termine.
A Malta, Paese di stretta osservanza cattolica, la pena per l’aborto è di 4 anni di prigione.
Si tratta di quello avvenuto nel 2012 in Irlanda, dove una 31enne era morto dopo il rifiuto da parte dei sanitari di praticare l’aborto medico dopo aver subito un aborto spontaneo
Una turista americana in vacanza a Malta rischia di morire perché i medici non vogliono portare a termine un aborto. (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altre testate
Il riconteggio in un'altra sezione ha riproposto lo stesso problema per Maltese. Immediatamente dopo lo spoglio c'erano stati problemi nell'assegnazione dei voti e, Maltese aveva dovuto cedere il posto a De Vincenzi, poi un nuovo riconteggio lo aveva riportato in consiglio. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)
A Malta non si può salvare una donna in caso di aborto spontaneo, e a vietarlo è la legge contro l’interruzione di gravidanza. A Malta una turista rischia di morire per un aborto spontaneo: all’ospedale nessuna assistenza. (Nanopress)
Non è la prima volta che una turista viene evacuata da Malta per poter avere un aborto, nel 2017 la donna fu trasferita in Francia Andrea Prudente era arrivata pochi giorni fa sull'isola con il compagno Jay Weeldreyer quando ha iniziato a non stare bene. (La Stampa)
L’avvocato Lara Dimitrijevic ha confermato al Times of Malta che le autorità maltesi hanno concesso alla donna, Andrea Prudente di 38 anni, ed al suo partner Jay Weeldreyer, 45, la possibilità di lasciare il Paese per una situazione classificata come "minaccia per la vita". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una donna americana di 38 anni, Andrea Prudente, originaria di Seattle, si trovava in vacanza a Malta insieme al compagno, Jay Weeldreyer, e ora rischia di morire a causa del divieto maltese sull’aborto, il più stringente d’Europa. (News – Roba da Donne)
Le donne maltesi conoscono bene, purtroppo, le severe leggi antiabortiste del loro paese. A Malta, una turista americana rischia la vita a causa di un aborto spontaneo in corso su cui i medici non possono intervenire: sull’isola, infatti, vige una delle leggi antiabortiste più rigide d’Europa e salvando la vita alla donna l’equipe rischierebbe 4 anni di carcere. (alfemminile.com)
