Bari, indagato l'assessore al Bilancio D'Adamo. Il sindaco gli revoca l'incarico
Una nuova inchiesta giudiziaria colpisce la politica pugliese. Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha annunciato di aver revocato il mandato dell'assessore comunale al Bilancio, Alessandro D'Adamo, dopo aver scoperto l'esistenza di un'inchiesta a suo carico che riguarderebbe l'attività professionale dello stesso D'Adamo. L'indagine, condotta dalla Procura europea, intende far luce su un caso di presunte truffe e fatture false finalizzate all'ottenimento di fondi pubblici nell'ambito del programma 'Garanzia Giovani'. (Today.it)
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L’assessore più importante della giunta Decaro al Comune di Bari, Alessandro D’Adamo, con delega al Bilancio, è indagato dalla Procura Europea per una truffa ai danni dello stato legata ai corsi di formazione professionale con i fondi del programma Garanzia Giovani (ilGiornale.it)
È l'accusa a carico di due persone, residenti nel capoluogo pugliese, nei confronti delle quali stamane i finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno eseguendo a Bari (e provincia), Lecce e Andria (Bat) un decreto di perquisizione domiciliare e locale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Come Lorusso e come l’assessora regionale Anita Maurodinoia (indagata nell’ambito dell’inchiesta sulla compravendita elettorale che ha visto coinvolto il marito Alessandro Cataldo e il sindaco di Triggiano Antonio Donatelli), il numero uno del bilancio cittadino è un esponente del Movimento Sud al Centro. (Corriere)
Coinvolto … Va detto che l’accusa non riguarda l’attività amministrativa, ma la gestione di associazioni di formazione professionale riconducibili allo stesso D’Adamo e a sua sorella Annalisa. (La Stampa)
L'assessore del Comune di Bari Alessandro D'Adamo, al quale oggi il sindaco Decaro ha revocato la delega al Bilancio, è tra le tre persone indagate, a vario titolo, dalla Procura europea truffa aggravata per le erogazione pubbliche e emissioni di fatture per operazioni inesistenti. (Il Messaggero Veneto)
Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, per fatti commessi a Bari dal 2019 al 2022. (quotidianodipuglia.it)
