Inchiesta su presunta truffa aggravata coinvolge assessore di Bari

L'assessore comunale al Bilancio di Bari, Alessandro D'Adamo, è recentemente diventato oggetto di indagine. La sua società di formazione, Kronos, è sospettata di aver ricevuto 8 milioni di euro dall'Unione Europea attraverso operazioni inesistenti. D'Adamo è accusato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Perquisizioni a Lecce

L'inchiesta si estende anche alla provincia di Lecce, dove sono in corso delle perquisizioni. L'accusa riguarda due persone residenti nel capoluogo regionale. I finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno eseguendo un decreto di perquisizione domiciliare e locale a Bari, Lecce e Andria.

Il profilo di D'Adamo

Alessandro D'Adamo, nato ad Altamura nel 1978, è un esperto di diritto societario. All'inizio del 2024, risultava essere l'assessore più ricco in carica al Comune di Bari. È il primo esponente della giunta di Antonio Decaro finito sotto inchiesta da parte della magistratura. Si occupa del Bilancio dal 2017, quando entrò al posto di Dora Savino. Il suo nome venne indicato da Iniziativa democratica e Sud al Centro, due soggetti politici nati dopo le elezioni del 2014.