Milano, vigilante investe e uccide centuaro e sconvolto si suicida
Mercoledì 20 novembre 2019 - 10:17. Milano, vigilante investe e uccide centuaro e sconvolto si suicida. Alle 4 all'altezza di piazza Emilia.
E’ quanto è successo verso le 4 di questa mattina all’angolo tra viale Piceno e corso XXII Marzo, all’altezza di piazza Emilia a Milano.
Vittime avevano 65 e 26 anni. Milano, 20 nov.
Trasportati entrambi in codice rosso dal 118 agli ospedali Niguarda e Policlinico, i due sono deceduti poco dopo. (askanews)
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Tragedia nella notte a Milano dove due uomini hanno perso la vita tra via Emilia e viale Piceno. Secondo quanto riportato da Ansa la tragedia si è sviluppata nel giro di pochi minuti dopo le 4. (Yahoo Finanza)
Una guardia giurata di 30 anni si uccisa la notte scorsa a Milano dopo aver travolto ed ucciso un motociclista. La tragedia si è verificata intorno alle 4 all’incrocio tra piazza Emilia e viale Piceno. (ART News - Agenzia Stampa)
Poi, una volta accortosi delle condizioni critiche delle quali versava la vittima si sarebbe suicidato con la pistola di ordinanza. Un vigilante, da quanto si apprende, avrebbe travolto e ucciso un motociclista di 65 anni nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. (Milano Notizie.it)
- come il motociclista - è stata rianimata a lungo sul posto ma per lui non c'era più niente da fare. E' questa la ricostruzione dei sanitari del 118 che lo hanno trovato pochi minuti dopo, all'arrivo dei soccorsi, ormai inutili. (In Terris)
Vigilante travolge motociclista. Sono ancora pochissime e frammentarie le informazioni riguardanti il tragico episodio avvenuto la scorsa notte a Milano. Un vigilante, da quanto si apprende, avrebbe travolto e ucciso un motociclista di 65 anni nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. (Yahoo Notizie)
Secondo la ricostruzione del 118, quando la guardia si è resa conto della gravità delle condizioni dell'investito, il 65enne A. L’uomo, una guardia giurata, probabilmente per il rimorso, dopo l’incidente mortale si è ucciso utilizzando la pistola d’ordinanza. (7giorni)
