Cortei a Roma, il nuovo piano: stop alla linea morbida

Ieri sera Forza Nuova rilanciava la «rivoluzione popolare» fino al 15 ottobre, mentre oggi alle 16 Matteo Salvini sarà a Ostia, al comitato pro-Michetti, altro appuntamento che desta attenzione.

No Green pass Roma, assalto al Policlinico Umberto I nella notte: 4 feriti (tra cui un'infermiera)

Ci saranno già le prime novità, a partire dallo stop alla linea morbida adottata finora: non saranno più tollerati percorsi non autorizzati, qualsiasi forzatura sarà bloccata sul nascere. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Uscito, come un incubo, dai peggiori anni Settanta, quelli che si rivelarono presto di piombo e di P38. È la volta dei fumogeni, di "Assassini, assassini", dei cori ("Vogliamo le dimissioni di Draghi e Mattarella"), degli slogan ("No Green pass, no Green pass", "La gente come noi non molla mai") (Quotidiano.net)

Sabato di altissima tensione nel centro di Roma dove i no green pass si sono riversati in massa per l'ultima manifestazione prima dell'obbligo sui luoghi di lavoro. Un gruppo di No green pass e fascisti ha puntato, risalendo da via Veneto, prima Porta Pinciana, poi si è diretto alla sede della Cgil. (RomaToday)

Domenica mattina presidio a Lodi davanti alla sede del sindacato. Una giornata di tensione a Roma, con tafferugli e scontri con la polizia durante la manifestazione dei No Green pass in piazza del Popolo a Roma. (Il Cittadino)

Anche sul sito del partito nei giorni scorsi era stata annunciata la protesta. Senza striscioni, senza cartelli, senza simboli, ma solo con la bandiera che accomuna tutti noi: il nostro tricolore» (leggo.it)

Anche il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ha appena parlato con il leader della Cgil Maurizio Landini per esprimergli solidarietà E proprio su questo punto Landini ha sottolineato che «è molto importante che le forze politiche oggi qui ci siano, la difesa della democrazia e della Costituzione è centrale. (Corriere della Calabria)

Amara, perché nessuno ha più voglia di perdere colpi, perché Roma non se lo può permettere. All'indomani degli scontri in Centro Valter Giammaria presidente Confesercenti Roma parla di «centinaia di euro di mancato incasso, di commercianti barricati nei negozi con clienti e turisti spaventati. (ilmessaggero.it)