Mafia, droga e rapine: 9 arresti Spaccaossa agli ordini dei boss

Live Sicilia INTERNO

L'ultima radiografia di Cosa Nostra aggiorna la mappa del potere nel mandamento mafioso di Brancaccio.

I finti incidenti sono opera di Cosa Nostra.

Accanto agli storici interessi per le rapine e lo spaccio di droga, controllato dai quadri intermedi dell'organizzazione, è emerso che anche il mercato delle truffe assicurative ha attirato le attenzioni mafiose.

I mafiosi trattengono grosse somme di denaro e dividono una piccola parte degli indennizzi con le vittime che si prestano al gioco e gli autori delle violenze fisiche. (Live Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Da quel momento mi sono ritrovato pieno di richieste di adesione al gruppo, ma anche carico di una grande responsabilità. Speriamo che tra un paio di giorni si arrivi a qualche migliaio di persone, così potremo pensare seriamente all’organizzazione di un doppio evento a Palermo e Catania”. (Live Sicilia)

Ai Marino era anche demandata la delicata gestione del denaro devoluto al mantenimento dei familiari dei detenuti. Sono stati, altresì, posti sotto sequestro una villa ed alcuni veicoli, per un valore di 300.000 euro circa, nella disponibilità di Nicolò Giustiniani. (Grandangolo Agrigento)

E ancora: "Ciao Andrea, non riusciamo a credere a ciò che è successo - scrive su Fb Antonella - eri una persona splendida, rara da trovare". "Conosceva bene lo spirito di sacrificio - dice l'amico Alessio - e per la sua famiglia era in grado di lavorare mattina e sera. (Live Sicilia)

Sono stati fermati presunti esponenti del mandamento mafioso di Brancaccio, Corso dei Mille e Roccella. Rapine, droga e finti incidenti realizzati con gli ‘spaccaossa’: 9 fermi e sequestri. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Gli indagati sono: Michele Marino, 50 anni; Stefano Marino, 47 anni; Nicolò Giustiniani, 38 anni; Antonino Chiappara, 53 anni; Raffaele Costa, 52 anni; Pietro di Paola, 29 anni; Ignazio Ficarotta, 33 anni; Sebastiano Giordano, 52 anni; Angelo Mangano, 40 anni. (Gazzetta del Sud)

Ci siamo accordati per vederci, lei era con il suo compagno, che mi ha raccontato di essersi fatto rompere pure lui".Le dichiarazioni raccolte dagli inquirenti sono particolarmente inquietanti: ad essere protagonisti dei falsi incidenti, casalinghe, mamme, disoccupati, clochard. (Live Sicilia)