Paolo Calissano morto, "che cosa lo ha ucciso". Un dramma privato

Liberoquotidiano.it INTERNO

Renato Scarpa trovato morto in casa.

Paolo Calissano trovato morto in casa.

Calissano viene arrestato con l'accusa di averle ceduto la droga, venendo condannato a quattro anni di reclusione.

Libero grazie all'indulto nel 2007, nel 2008 finisce di nuovo sulle pagine dei giornali per un incidente stradale a seguito del quale viene trovato positivo alla cocaina.

Si pensa che Calissano possa aver assunto volontariamente una dose massiccia di medicinali per togliersi la vita

(Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

L’attore Paolo Calissano è stato trovato morto nel proprio appartamento di Roma: nell’appartamento sono stati trovati molti psicofarmaci. Quando le forze dell’ordine sono entrate nell’appartamento hanno trovato l’attore 54enne disteso nel suo letto e privo di vita. (TrendingNews.it)

A provocarne la morte, almeno secondo quanto riporta il quotidiano Repubblica, sarebbe stato un mix di farmaci. Paolo Calissano è stato ritrovato senza vita questa mattina nella sua abitazione di Roma. (Amalfi Notizie)

Se n’è andato nel silenzio Paolo Calissano, attore italiano che ha recitato in fiction romantiche come “La dottoressa Giò” e “Vento di ponente”. Ma questo lavoro non era stato sufficiente a farlo tornare alla ribalta come un tempo (Tutto.TV)

Secondo le prime informazioni nella sua abitazione sarebbero state trovare numerosi psicofarmaci sia in flaconi che sparse per terra. Paolo Calissano è morto e il lutto delle persone a lui vicine va rispettato, con poche parole Fabiana Palese, ultima fidanzata conosciuta del conduttore, si sfoga sui social. (Today.it)

Ne danno notizia i media italiani, che specificano tuttavia che si avranno certezze solo dopo l’autopsia. L’ex attore - diventato celebre in Italia per fiction e programmi come “Vivere”, “Vento di ponente” e “l’Isola dei famosi” - nel 1994 era stato anche conduttore di “Giochi senza frontiere” per la Rsi, assieme a Caterina Ruggeri. (Ticinonews.ch)

Ansa. Nel 2006 aveva patteggiato la condanna a quattro anni di reclusione per omicidio colposo - in conseguenza di un altro reato, la cessione di cocaina - per la morte per overdose della ballerina brasiliana di lap dance Ana Lucia Bandeira Bezerra, scontandola nella comunità di recupero per tossicodipendenti 'Fermata d'autobus di Trofarello (Torino). (Sky Tg24 )