Dieselgate, Volkswagen deve risarcire i clienti: la sentenza della Cassazione tedesca

Automoto.it ECONOMIA

Volkswagen è tenuta a risarcire i clienti possessori di auto coinvolte nel Dieselgate: lo stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione tedesca, che precisa che i consumatori sono però obbligati a detrarre i chilometri percorsi dalla somma in denaro che riceveranno.

Il giudizio della Corte di Cassazione non impatterà invece sulla class action chiusa in passato.

Stando a quanto dichiarato da Volkswagen, i processi pendenti a livello federale riguardo al Dieselgate, scoppiato nel settembre 2015, sarebbero circa 60.000: i clienti con vetture dotate di motore EA 189 coinvolto nello scandalo potranno rifarsi al precedente stabilito dalla Corte di Cassazione. (Automoto.it)

La notizia riportata su altre testate

La sentenza conferma il giudizio di inizio maggio relativo al caso di un automobilista tedesco che, dopo aver acquistato un’auto Volkswagen a motore diesel a cui l’azienda aveva modificato la centralina, ha denunciato il produttore. (Wired.it)

Il ricorso alla Corte Suprema è stato deciso sia dal querelante, con l’ovvio obiettivo di ottenere un pieno ristoro, sia dalla Casa di Wolfsburg, intenzionata a provare che i clienti non abbiano alcun diritto di rimborso. (Quattroruote)

Intanto, il gruppo Volkswagen è alla finestra e di certo i vertici sarebbero sollevati dal non dover mettere mano al portafogli anche in Italia. Lo scandalo fu enorme, e uno degli storici marchi europei nella produzione di “auto per il popolo” dal 2015 perse moltissimi acquirenti. (Tecnoandroid)

Sul tavolo del governo di Berlino è anche arrivata una richiesta di aiuti, ossia un piano di incentivi alla rottamazione per favorire la vendita soprattutto delle auto diesel rimaste nei concessionari. (Avvenire)

Accordi diretti. Sembra che dal 2015, anno dello scandalo, ad oggi la Casa abbia patteggiato con 240.000 parti in causa e sempre secondo Volkswagen sarebbero circa 60.000 i contenziosi ancora in attesa di esito. (Motor1 Italia)

La Corte di Giustizia federale tedesca ha dato ragione al cliente Volkswagen, esprimendosi contro la casa automobilistica nel primo caso presentato al tribunale dal proprietario di una vettura, in relazione allo scandalo delle emissioni truccate (Dieselgate). (Finanzaonline.com)