Huawei ancora più trasparente sul tema sicurezza, lo rivela il Presidente Italia

GizChina.it ECONOMIA

A rivelarlo è stato il Presidente di Huawei Italia, Luigi De Vecchis.

Tra l'altro, De Vecchis ha detto che la compagnia non lascerà il nostro paese a causa della situazione attuale.

Questo sembra essere l'asso nella manica ideato da Huawei per provare agli USA, ancora una volta, che non sono presenti minacce alla sicurezza dei dati personali nei suoi meccanismi.

Ecco le parole del Presidente di Huawei Italia Luigi De Vecchis in merito alla trasparenza. (GizChina.it )

La notizia riportata su altri media

Le accuse dell’amministrazione americana che taccia l’azienda di essere una costola del governo cinese, sembrano aver fatto breccia in più di uno stato europeo. Gli Stati Uniti sostengo inoltre che Huawei sia coinvolta insieme al governo cinese in alcuni casi di abuso dei diritti umani; nello specifico quelli perpetrati sui musulmani uiguri. (Tecnoandroid)

Si ritorna ai processori Snapdragon? Il 5G di Huawei è troppo pericoloso. Infatti secondo il sottosegretario americano Keith Krach “Huawei è un venditore non sicuro e ad alto rischio“, e sarebbe più prudente volgere il proprio sguardo a compagnie come Nokia o Ericsson per quanto riguarda il 5G. (TuttoAndroid.net)

LA QUESTIONE SICUREZZA. Quello della sicurezza dell’hardware è “un tema complesso sul quale abbiamo avuto richieste dagli operatori a seguito di notifiche che abbiamo ricevuto”, precisa De Vecchis. IL CONFRONTO GEOPOLITICO. (Yahoo Finanza)

L’ex ministro ha analizzato che sarebbe impossibile alterare le catene di approvvigionamento per conformarsi alla teoria della circolazione di Xi e che è improbabile che la Cina «abbia successo nell’ottenere vantaggi tecnologici». (epochtimes.it)

Nel dettaglio, la branch tricolore di Huawei ha realizzato utili saliti fra 2018 e 2019 da 25,1 a 30,2 milioni, ma a fronte di ricavi per 1,31 miliardi scesi del 17% (266 milioni in meno), con -22% nella voce “ricavi per la vendita di beni” (1,099 miliardi di euro). (Il Sole 24 ORE)

Kazunori Ito: Ciao, Holly. Black: Allora, Kaz, hai analizzato il mercato dei produttori di semiconduttori e chip per computer. Noi supponiamo che si voglia impedire a Huawei di acquistare chip, principalmente per le telecomunicazioni con smartphone e per le stazioni telefoniche. (Morningstar)