Il report: la ricchezza netta pro capite è di 176mila euro

Livesicilia.it ECONOMIA

La nota di Istat e Bankitalia 1' DI LETTURA Alla fine del 2021 la ricchezza netta delle famiglie italiane, misurata come somma dei attività reali (abitazioni, terreni) e finanziarie (depositi, titoli, azioni) al netto delle passività finanziarie, era pari a 10.422 miliardi, ossia 176 mila euro pro capite. La ricchezza è aumentata di oltre 300 miliardi a valori correnti rispetto all’anno precedente (+3%), proseguendo il trend del 2019 non interrotto dalla pandemia. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così emerge dallo studio “La ricchezza dei settori istituzionali in Italia: 2005-2021“, redatto da Bankitalia e Istat, che sottolineano come la ricchezza, al netto delle passività finanziarie, esprime il valore di tutte le attività patrimoniali, reali e finanziarie, che garantiscono ai soggetti che ne sono proprietari un beneficio economico, rappresentato dal flusso dei redditi che esse generano oppure dai proventi derivanti dalla loro cessione o liquidazione. (Wall Street Italia)

L'Italia si trova dinanzi a un bivio macroeconomico. Ora tocca allo stesso governo dell'economia (ma questo Banca d'Italia non lo dice) evitare che il rallentamento si trasformi in una recessione vera e propria. (ilGiornale.it)

Il Reddito alimentare, nato per aiutare le famiglie in povertà assoluta, è una novità nella legge di Bilancio. Pacchi alimentari per le famiglie in povertà assoluta, il Reddito alimentare ha due obiettivi. (InformazioneOggi.it)

Attilio Barbieri 29 gennaio 2023 (Liberoquotidiano.it)

Secondo un report pubblicato dall'Istat, alla fine del 2021 la ricchezza netta delle famiglie italiane è risultata pari a 8,6 volte il reddito disponibile, misurato al lordo degli ammortamenti. (idealista.it/news)

Alla fine del 2021, la ricchezza delle famiglie italiane è stata pari a 10.422 miliardi di euro: rispetto al 2020 è cresciuta del 3% in termini nominali ma si è leggermente ridotta in rapporto al redditolordo disponibile (da 8,71 a 8,66). (Il NordEst Quotidiano)