Pavel Petronel Tanase morto nell'esplosione di Suviana, bloccato il conto corrente della moglie: «È la procedura, ma ora è sola con due figli»

Corriere della Sera INTERNO

Come se non bastasse la tragedia di aver perso il marito e il padre dei suoi figli, adesso Laura, moglie di Pavel Petronel Tanase, il 45enne di Settimo Torinese morto nell’esplosione all’interno della centrale idroelettrica di Bargi, deve affrontare il problema del blocco del conto in banca. Seduta nel salotto della casa al piano terra di via della Costituzione, circondata da parenti e amici, cerca di capire cosa fare. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Stavano lavorando quand’è avvenuto il disastro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Strage Suviana, inchiesta per disastro e omicidio colposi, i soccorritori al piano -10 La procura di Bologna ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposi in merito alla strage di Suviana. Questi i reati ipotizzati dai pm in merito all'esplosione della centrale idroelettrica, dove hanno perso la vita tre operai e dove ancora si cercano quattro dispersi. (Il Giornale d'Italia)

Vincenzo Franchina è una delle vittime della strage di Suviana. Il Giornale d'Italia ha intervistato il sindaco di Sinagra Nino Musca, per conoscere meglio Vincenzo e capire come la comunità sta interpretando il lutto. (Il Giornale d'Italia)

Vincenzo Garzillo, napoletano di 68 anni, dipendente di Lab Engineering, a Suviana come consulente esterno. Paolo Casiraghi, 59 anni, milanese, dipendente della ditta Abb. Adriano Scandellari, 57 anni, dipendente della Enel Green Power, padovano. (leggo.it)

«È sicuramente uno degli interventi più difficili che sia stato chiamato a gestire nella mia carriera. Giuseppe Petrone, 49 anni, è il responsabile nazionale del servizio sommozzatori dei Vigili del fuoco e coordina tutte le squadre di sommozzatori che stanno operando nelle ricerche dei dispersi ancora intrappolati nella centrale idroelettrica di Bargi. (Corriere della Sera)

Astensione dal lavoro prolungata da quattro a otto ore su decisione dei sindacati Cgil e Uil a seguito dell’incidente avvenuto nella centrale Enel Bargi nel bacino di Suviana nell’Appennino bolognese. Il bilancio ancora provvisorio della tragedia riporta tre morti, cinque feriti gravi e quattro dispersi. (Libertà)