Milano, il sindaco Sala presenta la nuova giunta: ecco i 12 assessori

IL GIORNO INTERNO

Sarà formata da 12 assessori: 6 del Pd, 2 civici, 2 tecnici, 1 riformista, 1 verde.

La giovane Gaia Romani, tra le più votate della pattuglia dem, dovrebbe esordire in Giunta con la delega a Partecipazione, Decentramento e Pari opportunità.

Il nome del primo è già emerso, si tratta di Tommaso Sacchi, attualmente assessore alla Cultura a Firenze.

La sua delega nella Giunta milanese è proprio quella alla Cultura. (IL GIORNO)

Su altre testate

Cinque anni dopo, e cinque giorni dopo la larghissima riconferma del sindaco, il tema resta. Un tecnico, che arriva dall’amministrazione e che Sala conosce dai tempi in cui era city manager. (Radio Popolare)

«Credo che Giorgia Meloni debba agire e buttar fuori persone che evidentemente non rappresentano gli insegnamenti della nostra Costituzione» ha aggiunto «A Milano e Torino sono state elette persone di matrice fascista e questo non è accettabile» ha aggiunto fra gli applausi. (Corriere della Sera)

All’ex capogruppo del Pd Filippo Barberis andrà l’importante delega ai Trasporti, mentre l’ex Pd Marco Granelli sarà assessore alla Sicurezza. A cinque giorni dalle elezioni che lo hanno riconfermato sindaco di Milano, Beppe Sala ha presentato la nuova giunta di palazzo Marino. (Domani)

Una folla di persone stamattina (presente il deputato dem Emanuele Fiano) davanti alla sede del Cgil ha manifestato contro l'attacco di ieri alla sede di Roma. E si è stretta attorno al sindaco Beppe Sala che, nella sua prima uscita pubblica dopo la rielezione, ha chiesto, riprendendo le parole del segretario cittadino del sindacato, "che i partiti di destra prendano le distanze con i fatti, non con le interviste, dai movimenti neofascisti". (La Repubblica)

tempo record, a cinque giorni dalle elezioni, il sindaco di Milano Beppe Sala, riconfermato per il secondo mandato con il 57,73% delle preferenze, contro le 31,97% del candidato del centrodestra Luca Bernardo, annuncia la nuova squadra. (AGI - Agenzia Italia)

«Per alcuni anni Mm, occupandosi delle case del Comune, ha dimostrato che esiste un modello migliore di gestione. Gli ultimi tempi di gestione unica Aler, fino al 2014, sono però stati i più drammatici, quelli con mille nuove occupazioni l’anno. (Corriere della Sera)