Terremoto in Turchia, parla la pugliese Chiara: «Sono viva. Sono stata fortunata»

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

«Ciao a tutto, vi scrivo da Antalya, dove sono riuscita a mettermi al sicuro dopo aver passato la nottata di domenica e lunedì a Gaziantep facendo i conti con i primi effetti del terremoto. Sono stata fortunata». Inizia così il messaggio che ha rassicurato i suoi familiari e i suoi amici, postato sui suoi profili social da Chiara Valenzano, 25enne di Rutigliano, che operava da volontaria a Gaziantep, nel sud della Turchia, epicentro del disastroso terremoto che ha devastato una vasta area tra la Turchia e la Siria (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Proseguono le ricerche di eventuali sopravvissuti al terribile terremoto di lunedì 6 febbraio tra la Turchia meridionale e la Siria settentrionale. Nella città turca di Gaziantep i soccorritori scavano tra le macerie nella speranza di trovare ancora qualcuno vivo, come accaduto nelle ultime ore. (Il Sole 24 ORE)

Chiara Grazia Valenzano, sopravvissuta al terremoto in Turchia: "Resto qui per aiutare chi mi ha accolto" di Anna Puricella Chiara Grazia Valenzano e i territori colpiti dal terremoto in Turchia (La Repubblica)

Anche se gli esperti affermano che le persone intrappolate possono vivere per una settimana o più, le probabilità di trovare altri sopravvissuti stanno rapidamente diminuendo. Nella città turca di Gaziantep i soccorritori scavano tra le macerie nella speranza di trovare ancora qualcuno vivo, come accaduto nelle ultime ore. (LaPresse)

Lo riferisconno i vigili del fuoco di Antalya, citati dalla Cnn. (LaPresse) – Due sorelle adolescenti sono state salvate nella città di Kahramanmaras, in Turchia, a 101 ore di distanza dal terremoto. (LaPresse)

Le vittime del terremoto in Turchia e in Siria, secondo le Nazioni Unite, potrebbe raddoppiare rispetto al numero di 28.000 morti registrati finora . «E' davvero difficile stimare in modo molto accurato, perchè devi andare sotto le macerie, ma sono sicuro che raddoppierà o più», ha detto Griffiths. (Gazzetta del Sud)

La paura e' ancora viva tra gli abitanti di Gaziantep ma a quattro giorni dal terremoto comincia a prevalere anche nervosismo e frustrazione. Gli abitanti della grande citta' turca, a qualche decina di chilometri dall'epicentro del sisma, si sono ormai abituati alle scosse di assestamento che puntualmente arrivano ogni notte. (Tiscali Notizie)