Caso Davigo, la mossa del Csm: ascoltare pm e giudici di Milano

Corriere della Sera INTERNO

Non so se a Davigo contestano quello o di averle date al Csm, comunque qualunque altro cittadino in quel contesto sarebbe stato iscritto»

Intanto proseguono parallelamente le indagini per accertare chi spedì quei verbali con tanto di nota di accompagnamento che puntava il dito contro il procuratore Greco.

Saranno sentiti a decine i magistrati della Procura e anche del Tribunale di Milano per chiarire gli strascichi lasciati dal caso Davigo-Storari. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'ex pm del pool Mani Pulite di Milano ed ex consigliere del Csm Piercamillo Davigo è indagato a Brescia per rivelazione del segreto d'ufficio. Per Davigo, «la necessità di informare in maniera diretta e sicura i componenti del Comitato di presidenza Csm (perché questo dicono le circolari") (La Stampa)

La Loggia Ungheria non si è limitata a imporre al Csm una posizione evidentemente del tutto al di fuori della legalità. Comunque Davigo non consegnò il dossier di Storari né alla presidenza del Csm né alla Procura. (Il Riformista)

Davigo - come rivelato ieri mattina da Corriere della sera - è indagato dalla Procura di Brescia per rivelazione di segreto d'ufficio. Davigo dovrà invece rispondere degli incontri in cui ha rivelato il contenuto dei verbali di Amara a interlocutori come Nicola Morra (ilGiornale.it)

Ma sappiamo che in Italia sono state distrutte carriere politiche e manageriali, partiti e spezzate vite umane solo per un avviso di garanzia. Di certo i rapporti tra politica e magistratura nei prossimi anni saranno diversi dal passato: e la prima dovrà assolutamente ritrovare il proprio ruolo (ilGiornale.it)

Si tratta semplicemente, per noi, di un’adesione doverosa ai principi della civiltà giuridica moderna o liberale. Davigo rappresenta perciò per noi non una persona ma l’idealtipo di ciò che un operatore di giustizia mai dovrebbe essere se non si vuol compromettere quella civiltà. (Nicola Porro)

Davigo in quei giorni ha già iniziato a darsi da fare per continuare, contro ogni regola, a fare parte del Csm. Il Davigo dell'aprile 2020 è un anziano che vede avvicinarsi inesorabile il momento dell'uscita dalla scena pubblica, lo spettro della panchina. (ilGiornale.it)