Covid, Speranza: "Un anno maledetto". "Abbiamo le armi ma la battaglia non è vinta"

Rai News INTERNO

Giornata nazionale del Personale sanitario Covid, Speranza: "Un anno maledetto".

ha detto Speranza.

Il servizio sanitario nazionale è l'affermazione del diritto alla salute, è la prima mattonella per costruire il futuro del Paese".

ha detto Speranza

"Abbiamo le armi ma la battaglia non è vinta". Condividi. "Questo è stato un anno maledetto, difficilissimo e senza precedenti che ha sconvolto tutti noi". (Rai News)

La notizia riportata su altri media

Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenuto alla celebrazione per la Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio assistenziale e del volontariato, in memoria dei medici e degli odontoiatri scomparsi per Covid 19. (Il Messaggero)

Roberto Speranza. L’importanza del servizio sanitario nazionale. Il servizio sanitario nazionale è l’affermazione del diritto alla salute, è la prima mattonella per costruire il futuro del Paese” (News Mondo)

21 febbraio 2021 a. a. a. Roma, 21 feb. A quanto riferiscono fonti presenti all'incontro all'Adnkronos, il ministro Speranza avrebbe fatto un quadro -"abbastanza fosco", si spiega- della situazione specificando che non si tratta di fare allarmismi. (LiberoQuotidiano.it)

“Grazie a tutti i medici di medicina generale del nostro Paese che hanno unitariamente sottoscritto l’intesa con governo e regioni per somministrare il vaccino covid. Covid, Speranza ringrazia i medici di base: "Campagna più forte" Il ministro della Salute dedica con un post su Facebook un ringraziamento sentito ai medici di famiglia per la partecipazione alla campagna vaccinale. (Virgilio Notizie)

«Porterò il documento inviatomi dalle Regioni all'attenzione del governo»: lo avrebbe detto la ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini al vertice con le Regioni. Il Consiglio dei ministri di domattina si occuperà solo della proroga del divieto di mobilità tra le Regioni, ha precisato la ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini. (LaC news24)

Le proposte sono diverse, quella prevalente — che piace a Speranza — ipotizza «l’Italia in fascia arancione per qualche settimana in modo da arginare le varianti». Consapevoli che l’allarme degli scienziati dopo il monitoraggio di ieri avrà certamente conseguenze: «Le varianti potrebbero far impennare il numero dei contagi, rimanete a casa»" (CalcioNapoli24)