Ghiacciai, ogni anno persi circa 267 miliardi di tonnellate di ghiaccio

Giornale della Protezione civile ESTERI

E così allora ho fatto, e alla fine, nel 1982, mi sono laureato in Fisica, a Bologna.

Poi, da settembre di quell'anno, sono a Roma, presso il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, dove coordino il Centro Funzionale Centrale.

Sono stato decente a contratto all'Università di Bologna, ho scritto lavori scientifici e partecipato a convegni dove mi hanno chiamato a parlare di queste materie

Dopo la laurea sono stato chiamato a far parte del Servizio Meteorologico Regionale dell'Emilia-Romagna(SMR), poi inserito nell'Arpa (ora Arpae-ER) di quella regione. (Giornale della Protezione civile)

Ne parlano anche altre testate

«Un dato che non sorprende - dice Frezzotti - considerato che dall'inizio del ventesimo secolo i ghiacciai alpini si sono ridotti di oltre il 60%». In media sono state perse 267 gigatonnellate (miliardi di tonnellate) di ghiaccio all'anno, con un'impennata del 130% tra il 2000 e il 2019. (Il Gazzettino)

Il team, guidato dadell'Università di Tolosa, ha utilizzato i dati ad alta risoluzione ottenuti da un archivio diversificato di immagini satellitari e aeree per valutare i cambiamenti di massa dei singoli ghiacciai. (La Repubblica)

Misurazioni indipendenti ad alta precisione hanno contribuito a convalidare le stime, mentre sono stati calcolati volume e variazione di massa dei singoli ghiacciai. Nuove misurazioni ad altissima precisione della massa e del volume di oltre 217.000 ghiacciai del mondo (quasi la totalita’ di quelli esistenti) forniscono i dati sulla perdita di ghiaccio sulla Terra. (MeteoWeb)

Zurigo – Lo scioglimento dei ghiacciai accelera in quasi tutto il mondo ed è responsabile di circa un quinto dell'aumento del livello dei mari. Sensibile accelerazione. (laRegione)

Lo indicano nuove misurazioni ad altissima precisione della massa e del volume di oltre 217mila ghiacciai del mondo, quasi la totalità di quelli esistenti. (laRegione)

Sono stato decente a contratto all'Università di Bologna, ho scritto lavori scientifici e partecipato a convegni dove mi hanno chiamato a parlare di queste materie Dopo la laurea sono stato chiamato a far parte del Servizio Meteorologico Regionale dell'Emilia-Romagna(SMR), poi inserito nell'Arpa (ora Arpae-ER) di quella regione. (Giornale della Protezione civile)