UBI Banca: accordo per 300 esuberi, a regime sinergie di costo per 25 mln annui

Finanzaonline.com ECONOMIA

Le sinergie di costo sono stimate in oltre 20 milioni nel 2020, e in oltre 25 milioni annui a regime a partire dal 2021.

L’uscita delle risorse è prevista progressivamente già a partire dal mese di febbraio 2020; i relativi oneri, pari a circa 70 milioni di euro lordi (circa 50 netti), saranno contabilizzati nei risultati relativi al quarto trimestre del 2019.

L’intesa sindacale riguarda l’uscita, su base volontaria, di circa 300 risorse, incluso l’accoglimento di 50 domande di ingresso al Fondo di Solidarietà già presentate in occasione del precedente piano di esodi attivato con l’Accordo Sindacale del 26.10.2017, che aveva registrato richieste di adesione volontaria all’esodo superiori a quelle ammesse e finalizzate nelle precedenti fasi di attuazione del piano medesimo. (Finanzaonline.com)

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UBI Banca: 150 assunzioni. Quanto alle assunzioni, 100 saranno a tempo indeterminato e 50 con contratto di inserimento. Uscite corrispondono a nuova occupazione. “E’ positivo chesia stato affermato il principio che alle uscite corrisponda la creazione di nuova occupazione – dichiarano Giuseppe Cassella, segretario responsabile della FIRST CISL del gruppo Ubi –. (Valseriana News)

Ieri Ubi Banca ha concluso con successo la sua prima emissione di un bond perpetuo Additional Tier 1 per un totale di 400 milioni di euro. Dopo Ubi Banca anche Banco Bpm ha lanciato un bond perpetuo Additional Tier 1 da 400 milioni di euro, contro i 350 milioni attesi inizialmente, con un'opzione call a gennaio 2025. (Milano Finanza)

Raggiunta l’intesa ieri notte tra le organizzazioni sindacali e i vertici del gruppo Ubi che prevede 150 assunzioni a fronte delle 300 uscite, tutte su base volontaria, con accesso al Fondo di Solidarietà o alla pensione. (Corriere della Sera)

A livello operativo quindi gli analisti hanno promosso il giudizio su Ubi Banca da neutral a buy aumentando il prezzo obiettivo del 30% da 3,25 a 4,25 euro. I risultati del terzo trimestre 2019 hanno confermato tale tendenza", dice ancora Goldman Sachs. (Milano Finanza)

A queste si aggiungono 42 stabilizzazioni di lavoratori a tempo determinato già in servizio nel gruppo, i cui contratti scadranno nel corso dei prossimi mesi. Nel dettaglio, tra le 300 uscite in programma 50 risalgono al precedente piano, firmato nel marzo scorso. (FIRST CISL)

Per Goldman Sachs si aprono quindi interessanti opportunità di acquisto, soprattutto considerando che si profila all'orizzonte un periodo di consolidamento degli istituti più piccoli. Per contro Goldman raccomanda di vendere le azioni di Intesa Sanpaolo, pur avendo portato il target di prezzo da 2,15 a 2,2 euro. (Il Sole 24 ORE)