Nuovi contributi a fondo perduto per le imprese del settore intrattenimento

Informazione Fiscale ECONOMIA

In arrivo 5 milioni di euro per garantire contributi a fondo perduto alle imprese impegnate nel settore dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie.

In arrivo contributi a fondo perduto per le imprese del settore dell'intrattenimento e dell'organizzazione di feste e cerimonie.

Come molte altre misure di sostegno che hanno già preso vita in questi mesi di emergenza coronavirus, per dare il via a questa nuova formula di contributi a fondo perduto sarà necessario ottenere l’ok della Commissione europea, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del TFUE. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altre fonti

A livello regionale sono invece oltre 94mila le richieste di accesso al contributo a fondo perduto presentate dai contribuenti. Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. (Libertà)

Contributi a fondo perduto e non solo: agevolazioni in arrivo per le imprese del settore tessile e della moda con gli emendamenti al Decreto Rilancio, il cui testo è a un passo dalla conversione in legge. (Informazione Fiscale)

Il comunicato di Invitalia. Con apposito comunicato stampa, Invitalia ha reso noto che le imprese finanziate con Resto al Sud, hanno già iniziato a ricevere il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio. (InvestireOggi.it)

A tale sanzione è possibile applicare le riduzioni da ravvedimento operoso di cui all’art. 18 dicembre 1997, n. 472, con decorrenza dei termini ivi indicati dalla data di effettiva percezione del contributo medesimo. (Investire Oggi)

Economia. Contributo a fondo perduto per imprese in provincia di Ragusa, Anc spiega Contributo a fondo perduto per imprese in provincia di Ragusa, Anc spiega. (Quotidianodiragusa.it)

Tutte le domande dovrebbero essere soddisfatte: la platea è stata calcolata con grande attenzione, assicurano. A loro verrà automaticamente rideterminato e aumentato il contributo da 1.400 a 4mila euro, senza la necessità di presentare nuova istanza alla Regione. (TGR – Rai)