Covid in Veneto, terza dose di vaccino: corsa alla prenotazione e (quasi) tutto esaurito

Il Gazzettino INTERNO

Adesso vaccini ce ne sono a iosa, il prossimo mese sono addirittura previste nuove consegne, eppure la lotta per trovare un posto è identica a quella di dieci mesi fa.

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati

In Veneto, dove ieri si è superato il mezzo milione di contagiati da inizio pandemia, è di scena il popolo vax, quello che vuole a tutti i.

Dieci mesi fa a mancare erano i vaccini che arrivavano col gontagocce e la gente stava incollata al computer per trovare un posto libero. (Il Gazzettino)

Su altre testate

TG INTER-NEWS – L’offerta di Inter-News.it per i propri utenti è in continua evoluzione. Nessun problema, ecco l’edizione odierna del TG di Inter-News.it, con il punto sulla giornata nerazzurra e gli avvenimenti principali. (Inter-News)

L’Azienda ribadisce, comunque, l’invito a raggiungere le strutture rispettando gli orari di prenotazione, senza sovraffollare le sale di attesa Le persone che accedono in prenotazione hanno, comunque, la precedenza rispetto agli accessi liberi nell’erogazione della prestazione, nell’orario in cui è previsto il loro turno. (La mia città NEWS)

Bisogna evitare che si […] (CosenzaPage)

advertisement. Ad aprire lo spettacolo “Cantautrici”, che sta riscuotendo enorme successo nei teatri italiani, la cantante cagliaritana Francesca Corrias la cui semplice e incisiva esibizione, voce e chitarra, è stata molto apprezzata dal pubblico. (Sardegna Reporter)

Le date disponibili nei vari centri vaccinali possono variare sulla base della progressiva implementazione delle agende. Per poter prenotare l’appuntamento in uno dei centri vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari devono essere trascorsi sei mesi (180 giorni) dall’ultima somministrazione. (ladigetto.it)

Da oggi anche la fascia d’età 40-59 anni potrà ricevere la terza dose del vaccino anti-Covid”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. (Eco della Locride)