Arrestato a Parigi l'ex brigatista Maurizio Di Marzio: era sfuggito alla retata di aprile

Giornale di Sicilia INTERNO

Simone guardò prima attraverso lo spioncino poi aprì, ma in pugno aveva la sua 38 special perché non si fidava.

Secondo la prima ricostruzione il terrorista avrebbe sparato contro il funzionario di polizia, il quale avrebbe avuto la forza di reagire esplodendo a sua volta due colpi

La polizia francese ha arrestato questa mattina a Parigi - secondo fonti di via Arenula - anche l’ultimo ex terrorista per cui l 'Italia chiede l’estradizione, Maurizio Di Marzio, sfuggito all’operazione di fine aprile. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'arresto dell'ultimo ex terrorista per cui l'Italia chiede l'estradizione era stato compiuto lunedì mattina a Parigi. Maurizio Di Marzio era sfuggito all'operazione di fine aprile "Ombre rosse" della Polizia italiana d'intesa con la polizia francese che portò all'arresto di sette ex terroristi rossi. (AGI - Agenzia Italia)

Maurizio Di Marzio è l'ultimo ex terrorista per il quale l'Italia chiede l'estradizione. La giustizia francese ha disposto la scarcerazione dell'ex brigatista italiano Maurizio Di Marzio, arrestato ieri a Parigi, in attesa di estradizione: è quanto riferiscono fonti vicine al dossier. (la Repubblica)

L'uomo era sfuggito all'operazione di fine aprile "Ombre rosse" della Polizia italiana d'intesa con la polizia francese che portò all'arresto di sette ex terroristi rossi. Avrà l'obbligo di firma È stato rimesso in libertà l'ex Br Maurizio Di Marzio, l'ultimo ex terrorista, per cui l'Italia chiede l'estradizione. (Rai News)

L’attentato a Simone vedi anche Terroristi arrestati in Francia, avvocati ex Br denunciano violazioni Una ricostruzione dell’attentato a Simone fu ricostruita dal quotidiano L’Unità una settimana dopo i fatti. (Sky Tg24 )

Oltre al ferimento di Simone il nome di Di Marzio è legato all'attentato al dirigente dell'ufficio provinciale del collocamento di Roma Enzo Retrosi, nel 1981 Di Marzio, fermato dalla gendarmi ieri mattina a seguito della richiesta di estradizione inoltrata dall'Italia, ora ha l'obbligo di firma ogni 15 giorni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Latitante da mesi, era sfuggito all’operazione di fine aprile, quando su richiesta dell’Italia la Francia aveva fermato sette ex militanti. Ma soprattutto al tentato sequestro del vicecapo della Digos della capitale, Nicola Simone, il 6 gennaio 1982 (Corriere TV)