Corpus Domini, santa messa solenne dell'arcivescovo in piazza della Vittoria | Tarantobuonasera
La processione di un tempo. Un tempo a Taranto la processione del Corpus Domini usciva da San Cataldo con un percorso solitamente circoscritto alla sola Città vecchia.
Fino a prima della pandemia la Domenica del Corpus Domini l’arcivescovo, con tutti i sacerdoti, presiedeva la solenne concelebrazione eucaristica nel Nuovo Tempio di Sant’Antonio, in via Duca degli Abruzzi.
In diversi punti del quartiere, come in piazza San Costantino, piazza San Francesco, via Paisiello, piazza Castello e piazza Fontana, gli abitanti allestivano degli altarini, artisticamente addobbati, davanti ai quali l’arcivescovo sostava per benedire il popolo con l’ostensorio. (TarantoBuonaSera.it)
Su altre fonti
Lui è lo stesso ieri, oggi e sempre: e questa è la nostra certezza, che ci dà la strada al futuro. Lamezia Terme - La Chiesa universale celebra questa domenica la solennità del Corpus Domini, ovvero la presenza di Gesù Cristo nell’Eucaristia. (Il Lametino)
Il vescovo Giovanni nel corso dell’omelia ha invitato tutti a guardarsi intorno e a sostenere coloro che sono rimasti indietro La solennità del Corpus Domini ha rappresentato per la comunità ecclesiale di Prato l’occasione di ritrovarsi nuovamente insieme per la celebrazione della messa e la volontà di dar vita a un nuovo inizio. (tvprato.it)
Gli accertamenti hanno consentito di identificare un cittadino italiano che aveva la disponibilità e l’uso del terreno. Happy 0 0 % Sad 0 0 % Excited 0 0 % Sleepy 0 0 % Angry 0 0 % Surprise 0 0 % (Corriere di Lamezia)
(Il Faro online) Foto Vatican Media – Clicca qui per leggere tutte le notizie di Papa & Vaticano. A causa dell’emergenza coronavirus, non è prevista la tradizionale processione del Corpus Domini“. (Il Faro online)
Chiesa di Lamezia, sali al piano superiore! Happy 0 0 % Sad 0 0 % Excited 0 0 % Sleepy 0 0 % Angry 0 0 % Surprise 0 0 % (Corriere di Lamezia)
Papa Urbano IV incaricò il teologo domenicano Tommaso d’Aquino di comporre l’officio della solennità e della Messa del Corpus et Sanguis Domini. Tradizione vuole infatti che proprio per la profondità e completezza teologica dell’officio composto per il Corpus Domini, Gesù - attraverso quel Crocifisso - abbia detto al suo prediletto teologo: "Bene scripsisti de me, Thoma". (Notizie - MSN Italia)
