Vaccini Covid, l’ISS: “Efficaci anche dopo 4 mesi, il rischio di contagio diminuisce dell’80%”

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Lo studio conferma quanto emerso nel precedente report, ovvero che i rischi di infezione da Sars-CoV-2, ricovero, ammissione in terapia intensiva e decesso diminuiscano rapidamente dopo le prime due settimane e fino a circa 35 giorni dopo la somministrazione della prima dose.

L'analisi dell'ISS si concentra però anche gli effetti sul lungo periodo, che nel precedente report di metà maggio non era ancora possibile verificare

Dopo i 35 giorni si nota una stabilizzazione di questa riduzione, pari a circa l'80% per il rischio di diagnosi, il 90% per il rischio di ricovero e di ammissione in terapia intensiva e il 95% per il rischio di decesso. (Fanpage.it)

Su altri giornali

Lo indica il secondo rapporto redatto dal gruppo di lavoro «Sorveglianza vaccini Covid-19» di Istituto Superiore di Sanità (Iss) e ministero della Salute. Vaccini, l’Iss: «Dopo 105-112 giorni il rischio di diagnosi Covid cala di oltre l’80%» «Una protezione protratta nel tempo». (L'Eco di Bergamo)

“Al momento – sottolinea l’Iss – non vengono rilevati aumenti nel rischio di diagnosi nei periodi di osservazione più lunghi dopo la vaccinazione, questo suggerisce una protezione protratta nel tempo”. (il Fatto Nisseno)

Inoltre si nota un aumento delle vaccinazioni con Comirnaty (Pfizer/BioNTech) e Vaxzevria (AstraZeneca) e l’inizio delle somministrazioni del vaccino Janssen (Johnson&Johnson). VirgilioNotizie | 06-06-2021 16:29 I risultati del rapporto da poco pubblicato danno conto più dettagliatamente degli effetti dei vaccini sul lungo periodo. (Virgilio Notizie)

Proprio per questi motivi, confermati dai dati nazionali, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Cts Franco Locatelli in un'intervista a La Repubblica ha parlato di svolta. 'siamo alla SVOLTA, se siamo prudenti il VIRUS NON tornerà', parla il prof. (iLMeteo.it)

Il rapporto aggiorna quello del 15 maggio scorso ed è anche questo frutto dell’analisi congiunta dei dati dell’anagrafe. La protezione indotta dai vaccini anti Covid-19 è "protratta nel tempo", anche se al momento non è possibile quantificare questa durata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Vaccini e riduzione di rischio. Riduzione del rischio di infezione, rispetto al periodo 0-14 giorni dalla prima dose. . Fonte: Istituto superiore di Sanità. Riduzione del rischio di diagnosi con successivo ricovero, rispetto al periodo 0-14 giorni dalla prima dose. (Open)