Chiara Ferragni scaricata dall'agenzia che doveva rilanciarla: le ragioni dell'addio

Di tempo da che è esploso lo scandalo-pandoro ne è passato parecchio. Eppure il prezzo più alto Chiara Ferragni sembra pagarlo soltanto ora. Ogni giorno, infatti, un colpo al suo impero. E dopo Pantene, che ha sostituito il volto dell'influencer nelle campagne pubblicitarie, ecco arrivare un addio ancor più fragoroso: la ex di Fedez infatti è stata scaricata anche da Community, l'agenzia di comunicazione trevigiana che Ferragni aveva ingaggiato proprio per rilanciare la sua immagine dopo l'esplosione del pandoro-gate. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

Chiara Ferragni "scaricata anche dall'agenzia di comunicazione Community", che era stata ingaggiata per rilanciare la sua immagine. L'ultima indiscrezione sgancia un'altra bomba sull'influencer milanese, da mesi al centro dell'attenzione per il caso Pandoro e per la separazione da Fedez. (Il Giornale d'Italia)

Il tracollo di Chiara Ferragni ha in sé qualcosa di tragico perché sconcertante come lo è di solito il cupio dissolvi. (Nicola Porro)

Per risollevare la reputazione dell'influencer nell'era post Balocco era dunque stata chiamata Community, nota agenzia di brand reputation di Treviso: un ingaggio che doveva servire a Chiara per trovare una nuova strada per tornare alla ribalta più forte di prima, grazie all'aiuto di esperti chiamati a studiare una strategia capace di riportare la sua immagine ai vecchi fasti. (Cosmopolitan)

Lo riporta il Corriere del Veneto. È già finita la collaborazione tra Chiara Ferragni e Community, la società di consulenza in reputation management assoldata a dicembre dopo l’esplosione del caso Balocco. (Open)

Tra Chiara Ferragni e 'Community', l'agenzia di comunicazione trevigiana ingaggiata per superare la crisi di immagine post Balocco, le cose non hanno funzionato. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Community rappresenta un punto di svolta significativo nella gestione della sua immagine pubblica, in seguito a una serie di scelte comunicative discutibili che hanno inevitabilmente contribuito al deterioramento della sua reputazione. (L'HuffPost)