Milano, insulti a Liliana Segre sui social dopo il vaccino, il Pd: "Intolleranza e ignoranza"

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Tutta la nostra solidarietà - conclude Roggiani - alla senatrice Segre che, ancora una volta, diventa bersaglio di vigliacchi che offendono la Memoria del nostro Paese".

Stavolta - purtroppo non la prima - è toccato ancora a Liliana Segre, la senatrice a vita che ha vissuto il dramma dell'olocausto in prima persona.

"Parole inaudite, ignobili e irripetibili - afferma la segretaria metropolitana del Pd Silvia Roggiani, riferendosi ai commenti presenti sotto un post Facebook che ritrae la senatrice a vita Liliana Segre appena vaccinata contro il covid-19. (MilanoToday.it)

La notizia riportata su altri media

Sono molto contenta di avere avuto l’opportunità di fare questo vaccino, cosa di cui sono molto convinta” ha detto Segre. Penso che chi si rifiuti di fare il vaccino sia purtroppo pauroso o non abbastanza informato (neXt Quotidiano)

Non sono riusciti neanche i tedeschi ad ammazzarla… e ora ha paura di morire?”, se identificato verrà iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di reato di minacce aggravate dall’odio e dalla discriminazione razziale (neXt Quotidiano)

Un altro fascicolo era stato aperto in procura a Milano per episodi analoghi avvenuti in passato sempre ai danni della Segre Non è la prima volta, purtroppo, che la Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti, viene presa di mira sui social. (MilanoToday.it)

➡️https://t.co/Qt2KvQzYmopic.twitter.com/AkgxGHRClr — Il Viminale (@Viminale) February 19, 2021. Condividi la notizia:. . . . . . 19 febbraio, 2021 Liliana Segre vaccinata. Sotto allo scatto postato per dare il buon esempio, sono comparsi molti commenti irripetibili e antisemiti. (Tuscia Web)

Nel primo giorno della campagna di vaccinazione per gli over 80 in Lombardia, la testimonial d’eccezione è stata Liliana Segre, senatrice a vita e sopravvissuta all’Olocausto. L’orrore è avvenuto sotto un post del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che insieme all’assessora al welfare Letizia Moratti ha accolto Segre in ospedale. (Rolling Stone Italia)

Mentre da più parti arriva la solidarietà a Liliana Segre anche la procura di Milano vuole fare luce sugli indicibili insulti che ancora una volta la senatrice a vita ha ricevuto. Per questo il pool Antiterrorismo diretto da Alberto Nobili ha aperto un fascicolo per minacce aggravate dalla discriminazione e dall’odio razziale e ha già delegato gli accertamenti alla polizia postale. (La Sentinella del Canavese)