Coronavirus in Italia, 80.539 casi positivi e 8.165 morti. Il bollettino del 26 marzo

Corriere della Sera INTERNO

I pazienti ricoverati con sintomi sono 24.753; 3.612 sono in terapia intensiva (+123, +3.5%), mentre 33.648 sono in isolamento domiciliare fiduciario.

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, 80.539 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (sono 6.153 rispetto a ieri per una crescita dell’8,3%).

Di queste, 8.165 sono decedute (+662, 8,8%) e 10.361 sono guarite (+999, 10,7%).

Attualmente i soggetti positivi sono 62.013 (il conto sale a 80.539 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia). (Corriere della Sera)

Su altri media

Sono in totale 1.164 (+170 rispetto a ieri) le persone contagiate dal CoronaVirus in Sicilia dall’inizio della pandemia. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87. (GoalSicilia.it)

La lista potrebbe ancora essere suscettibile di modifiche: diventerà vincolante solo nel momento in cui sarà pubblicata come allegato al decreto (Corriere della Sera)

Streamed live on Mar 26, 2020. Emergenza Coronavirus. Trasmettiamo in diretta il bollettino di oggi, 26 marzo 2020, diffuso dalla Protezione Civile. (Fanpage.it)

Borrelli è stato sostituito da Agostino Miozzo, vice capo della Protezione Civile, e Luigi D’Angelo, direttore operativo del Dipartimento (GLI AGGIORNAMENTI - COME INTERPRETARE I DATI - LO SPECIALE). Si apre il bando infermieri. (Sky Tg24 )

Ne troviamo solo uno su dieci", diceva qualche giorno fa il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, in questa intervista a Repubblica. Il bollettino quotidiano con i numeri diffuso nella conferenza stampa della Protezione civile, ogni giorno alle 18, va preso con molta cautela. (Today)

A darci una visione più precisa sono i dati comunicati in questi istanti dalla Protezione Civile nel suo consueto bollettino. LEGGI ANCHE —> Coronavirus, Nicola Porro: “Ecco perché non ce la faremo” – VIDEO. (Inews24)