U-Mask, stop alla vendita: "Rischi per la salute"

Tuttosport INTERNO

Decisione presa dopo che i carabinieri del Nas di Trento hanno segnalato al Ministero che le mascherine U-Mask risultavano come dispositivi medici in base a certificazione di un laboratorio "privo di autorizzazione", sottoscritta da un soggetto senza laurea.

Il prodotto viene "cancellato dalla Banca Dati dei dispositivi medici" e l'azienda potrà presentare ricorso allo stesso Ministero o al Tar

Il Ministero evidenzia i "potenziali rilevanti rischi per la salute" derivanti "dall'assenza di un regolare processo valutativo". (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

Milano, 20 febbraio 2021 - Stop alla vendita e ritiro dal mercato per le mascherine U-Mask, già ribattezzate le 'mascherine dei vip' perché sfoggiate da molti personaggi famosi. il prodotto viene quindi "cancellato dalla Banca Dati dei dispositivi medici" ed entro cinque giorni l'azienda dovrà provvedere anche al ritiro dal mercato dei prodotti a sue spese, disposizioni su cui vigileranno gli stessi Nas (QUOTIDIANO.NET)

Alla fine, grazie a un accordo tra tutte le forze politiche, D'Alema rimase presidente e la Lega mantenne la carica di segretario del Comitato Al momento, alle presidenze di Camera e Senato, non è stata avanzata alcuna richiesta. (Yahoo Notizie)

Stop alla vendita delle U-Mask Model 2, le mascherine in tessuto biotech indossate da politici e influenzer finite già nel mirino dell’Antitrust e della procura di Milano. E ora il Ministero evidenzia i “potenziali rlevanti rischi per la salute” derivanti dall’assenza di un regolare processo valutativo (greenMe.it)

Il prodotto viene «cancellato dalla banca dati dei dispositivi medici» e l'azienda potrà presentare ricorso allo stesso Ministero o al Tar Il ministero evidenzia i «potenziali rilevanti rischi per la salute» derivanti «dall’assenza di un regolare processo valutativo». (Il Piccolo)

Il Ministero della Salute ha disposto “il divieto di immissione in commercio del dispositivo medico U-Mask Model 2” e “l’adozione della misura del ritiro del medesimo prodotto” dal mercato. Il Ministero evidenzia i “potenziali rilevanti rischi per la salute” derivanti “dall’assenza di un regolare processo valutativo”. (gazzettadimilano.it)

La decisione, viene spiegato, è stata presa perché erano state certificate da un laboratorio privo di autorizzazione. Il prodotto viene "cancellato dalla Banca Dati dei dispositivi medici" e l'azienda potrà presentare ricorso allo stesso Ministero o al Tar (Corriere dell'Umbria)