Covid, la Lombardia è tornata zona arancione

SondrioToday INTERNO

Bar e ristoranti in zona arancione. Sono sospese le attività di servizi di ristorazione all'interno dei locali (tra cui pub, bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie).

Milano e la Lombardia entrano ufficialmente in zona arancione da oggi lunedì 12 aprile.

Parrucchieri, negozi ed estetisti. Esercizi commerciali tutti aperti in zona arancione con i consueti orari, compresi i servizi alla persona (parrucchieri, estetisti ecc. (SondrioToday)

Su altri giornali

In caso di controllo delle forze dell'ordine bisognerà compilare l'autocertificazione, indicando i punti di inizio e fine dello spostamento. La Lombardia in zona arancione, con il passaggio ufficializzato lunedì 12 aprile dopo quasi un mese di zona rossa, torna a "respirare" un po'. (MonzaToday)

Sì allo sport fuori dal Comune in zona arancione ma a certe condizioni: oltrepassare i confini comunali per praticare attività sportiva è possibile soltanto se non ci sono aree attrezzate nel luogo di residenza e domicilio oppure per sport che implicano lunghi tragitti come ciclismo e jogging. (Money.it)

REGOLE. SPOSTAMENTI - In zona rossa sono consentiti esclusivamente spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma) e per far visita ad amici o parenti autosufficienti. (Sardegna Live)

Si può uscire, e con mezzo privato, solo per accertamenti diagnostici prescritti dal medico, evitando i contatti con altre persone SPORT. Allenamenti: le attività sportive sono consentite anche presso circoli e strutture dedicate purché si svolgano all’aperto e senza assembramenti. (varesenews.it)

Poco meno di 5 milioni e mezzo quelli di scuola dell'infanzia, primaria e media, mentre ai nidi vanno circa 350mila bambini. Quasi tutta l'Italia torna a colorarsi di arancione e spera in una imminente ripartenza. (Notizie - MSN Italia)

Share 0 Condivisioni. 1 min, 12 sec. Il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha emanato una nuova ordinanza che dispone la “zona rossa” per i Comuni di Acri, Altomonte, Crosia e San Giovanni in Fiore (provincia di Cosenza) e Cutro (Crotone). (Corriere di Lamezia)