Il Vescovo Cornacchia: «Affidiamo alla Madonna dei Martiri le famiglie e i dispersi in mare»

MolfettaViva INTERNO

Ebbene, Gesù Cristo, Figlio del carpentiere, l'uomo del lavoro nascosto di Nazareth è lì con le famiglie segnate dal dolore e dall'angoscia di ritrovare i due marittimi molfettesi.Affidiamo alla Madonna dei Martiri, faro certo della nostra fede cittadina, la speranza che accompagna le famiglie dei dispersi, mentre consegniamo alla misericordia di Dio i morti – speriamo gli ultimi – di questa ennesima tragedia sul lavoro

In questo momento di dolore è giusto che ci si chieda anche dov'è Cristo in questa situazione?

Il Vescovo della diocesi mons. (MolfettaViva)

Su altre fonti

affondato al largo di Bari non avrebbero avuto neppure il tempo di indossare i giubbotti di salvataggio: il racconto dei superstiti mentre proseguono le ricerche dei due dispersi (Today.it)

Il sequestro del pontone AD3. È stato sottoposto a sequestro probatorio il pontone AD3 che viaggiava a traino del rimorchiatore Franco P. affondato mercoledì sera al largo delle coste baresi (quotidianodipuglia.it)

Ho detto io di buttarsi in acqua, ma non ce l'hanno fatta i ragazzi e sono andati giù" ha detto "Hanno imbarcato acqua in modo tantorapido che non ce l'ha fatta a mantenere la linea di galleggiamento ed è andato giù a picco". (Repubblica TV)

«Ci si è spaccato il cuore, ma non abbiamo potuto salvarli: è successo all’improvviso, in 20-25 minuti. Il senso di impotenza ci distrugge tutti perché sei lì e non puoi fare niente» (Gazzetta del Sud)

«Luciano prima faceva il pescatore, poi aveva deciso di cambiare mestiere. Civitanovese morto nel naufragio. «Luciano era pescatore, poi cambiò:. voleva una vita più tranquilla». TRAGEDIA - Giuseppe Emili è il cugino del 65enne morto a Bari: «E' la fine peggiore che può fare un marinaio. (Cronache Maceratesi)

Abbiamo messo anche un gommone in acqua rischiando la vita di quelli che andavano sul gommone, perché lì c'erano i nostri fratelli, purtroppo non siamo riusciti a fare niente. Hanno visto affondare il rimorchiatore con a bordo i loro «fratelli di mare» davanti ai loro occhi, in poco più di 20 minuti, senza riuscire a fare niente per salvarli. (ilmessaggero.it)