Chicago, scontri all'università tra gruppi di studenti: le Confraternite contro i Pro-Palestina

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Chicago, scontri all'università tra gruppi di studenti: le Confraternite contro i Pro-Palestina All'Università di Chicago venerdì gli studenti delle confraternite si sono confrontati con gli attivisti filo-palestinesi che hanno occupato il campus con un accampamento. Un gruppo di dimostranti si è frapposto al presidio dei pro-Pal, con bandiere a stelle strisce e intonando il coro 'Usa, Usa'. Il rettore dell'ateneo ha affermato che l'occupazione "deve finire". (La Stampa)

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Tende pro-Palestina all'Università di Bologna: "Cessi il genocidio" (La Stampa)

Ma le tattiche politiche alla base di alcune manifestazioni sono state il risultato di mesi di formazione, pianificazione e incoraggiamento da parte di attivisti di lunga data e gruppi di sinistra". A rivelare il retroscena sulle occupazioni anti Israele ormai diffuse in gran parte delle università Usa è il Wall Street Journal, che spiega come "attivisti esterni" al mondo studentesco avrebbero di fatto "addestrato" e preparato i giovani universitari a infiammare i campus della nazione. (Adnkronos)

Non sappiamo se voleranno pietre (o peggio): intanto i pargoli ci rendono noto che si accamperanno nei cortili degli atenei. (Liberoquotidiano.it)

Per corollario, il totem include la sospensione della democrazia, per cui anche una minoranza, purché rumorosa, è sufficiente ad assimilare e rappresentare tutti gli altri. Al massimo, si può discutere sulla violenza, ma solo se distruttiva verso le persone; le cose sia pubbliche che private possono essere devastate e sicuramente il diritto alle lezioni, allo studio e alle sedute di laurea non può valere a fermare un’occupazione. (ilGiornale.it)

Sono molti i casi di cui sono stato testimone, e di cui ho letto, in cui la polizia sgombera le università dagli studenti in protesta. Gli agenti arrivano per ordine delle autorità scontente delle oasi di libertà create dagli studenti. (il manifesto)

I Giovani palestinesi hanno occupato, come annunciato, piazza Scaravilli in zona universitaria a Bologna per lanciare la "studentifada" in solidarietà col popolo palestinese. Al lavoro almeno un centinaio di ragazzi, clima rilassato e festoso, in musica, una ventina le tende sistemate https://video. (Repubblica TV)