Eclissi di Luna, ecco le immagini della Superluna rossa

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Esso deriva dal fatto che in quel momento l’atmosfera terrestre sta indirizzando verso la Luna la porzione rossa dello spettro elettromagnetico».

aggiunge, che «quella che per noi terrestri è un’eclissi di Luna, dal nostro satellite apparirebbe come un’eclissi di Sole: nella fase totale, dalla Luna vedremmo un’aureola rossastra tutt'intorno alla Terra, ovvero la nostra atmosfera che dirige verso il satellite la radiazione più rossa»

Cosa significa Superluna. (Gazzetta del Sud)

Su altre fonti

Eclissi di luna vista dallo spazio da Samantha Cristoforetti. La notte tra il 15 e il 16 maggio ha visto una sola protagonista: la luna. Tutte foto meravigliose, ma il punto di vista più sensazionale lo ha avuto l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti. (METEO.IT)

L’eclissi lunare avviene quando la Luna si trova perfettamente allineata con il Sole e la Terra, in modo da nascondersi dalla luce del Sole dentro l’ombra del nostro pianeta. Dalla Stazione Spaziale Internazionale si possono avere punti di osservazione ottimi per i fenomeni celesti locali. (DDay.it)

In molti hanno visto l’eclisse lunare dell’altra notte, con la luna che è diventata rossa e più grande e sono state tantissime le foto postate sui social da chi ha assistito a questo spettacolo emozionante. (R101)

Il nostro satellite è entrato nella fase dei penombra alle 3:32 del mattino del 16 maggio. Il 16 maggio è andata in scena un'eclissi totale di Luna. (Wired Italia)

Valeva la pena, considerando che è stata la prima eclissi totale delle due previste nel 2022, e che l'eclissi del prossimo 8 novembre, sarà del tutto invisibile dall’Italia e che l'ultima eclissi totale di Luna visibile dall'Italia risale al 21 gennaio 2019. (LA NAZIONE)

Non è stato sufficiente andare sopra la Conca Verde, nuvole basse impedivano l’osservazione allora siamo passati in val Bormida e mentre seguivamo via internet le vari fasi dell’eclissi passando da Altare, Mallare e Bormida alla ricerca di un posto che consentisse di osservare la Luna il più vicino possibile alla totalità, siamo arrivati al colle del Melogno dove abbiamo montato il telescopio e fotografato la Luna quasi totalmente eclissata che come un sorriso tramontava dietro ai monti” (La Stampa)