Nuova campagna digital di BMW Italia: #InsiemePerRipartire

Focus Media Online ECONOMIA

talia rompe gli schemi e sceglie un nuovo tipo di comunicazione.

Oltre al video messaggio, venerdì 13 marzo è iniziata la campagna di comunicazione con l’hashtag #InsiemePerRipartire sui canali social del gruppo, con una declinazione specifica per ogni brand.

Il video – in parte auto-prodotto da Alex Zanardi – è visibile nella homepage del sito BMW (www.bmw.it) e sui profili social italiani della casa automobilistica. (Focus Media Online)

Ne parlano anche altre testate

Come dichiarato da Oliver Zipse durante l’Annual Accounts Press Conference 2020:. Posso dirvi ufficialmente oggi: la nostra erie 7 sarà una di esse. La prossima generazione di Serie 7 sarà disponibile con quattro motorizzazioni: benzina, diesel, ibrida plug-in e 100% elettrica. (GreenStyle)

E i cambiamenti, soprattutto quelli che ti stravolgono la vita, sono sempre difficili da accettare – io ne so qualcosa. BMW e MINI hanno scelto di lanciare il messaggio “Noi ci siamo. (Tribuna Economica)

Io voglio anche credere che questa possa essere l’opportunità capace di renderci persone migliori. Un approccio analogo è quello seguito da Bmw Motorrad con la pubblicazione sul sito nazionale e sui suoi canali social di un manifesto di responsabilità e incoraggiamento con il messaggio «Restiamo a casa. (Il Messaggero)

I due modelli hanno già iniziato il loro sviluppo, con il loro debutto previsto entro il 2022. Entro il 2022 arriveranno sul mercato la nuova Bmw Serie 7 e i7, lo ha confermato Oliver Zipse. La nuova BMW Serie 7 offrirà ai clienti un’offerta molto limitata nelle versioni meccaniche. (Notizie Ora)

Le aziende in grado di sviluppare e combinare hardware e software in egual misura daranno forma al futuro dell’automobile. Il Bmw group sostiene quindi pienamente le misure volte a contenere la diffusione del coronavirus. (La Repubblica)

La pandemia in corso ha visto cali impressionanti nelle immatricolazioni in Cina, il più grande produttore d’auto, mentre nel Vecchio Continente non si contano più gli stabilimenti che hanno scelto di chiudere per contrastare il contagio del coronavirus. (StartupItalia.eu)