Disabili rimasti a terra, Trenitalia: "Rimborseremo i biglietti"
La versione di Trenitalia. "Trenitalia aveva riservato sulla prima vettura del treno regionale 3075 Albenga-Milano i posti necessari a far viaggiare da Genova a Milano una comitiva di persone con disabilità (27 persone + 3 accompagnatori).
Inizia a chiarirsi il caso dei disabili rimasti a terra nel giorno di pasquetta in stazione a Principe.
Secondo fonti polfer, i disabili non sarebbero stati fatti scendere giù per il semplice fatto che sul treno non sarebbero mai saliti. (GenovaToday)
Su altre fonti
"E' particolarmente increscioso che nel 2022 possano accadere ancora fatti di questa gravità e purtroppo questa è la cartina tornasole di quanto ancora la nostra società è indietro nell'integrazione delle persone disabili, nonostante lo sforzo che le nostre associazioni da anni fanno nelle scuole, negli ambienti di lavoro ecc. (SavonaNews.it)
In fondo, a 27 ragazzi disabili non costa nulla prendere un pullman sostitutivo, anche e se con le scuse dell'azienda. La carrozza viene presa d'assalto e i posti dei giovani disabili vengono occupati. (MilanoToday.it)
«Questa mattina – ha detto Toti – Abbiamo parlato di tutto questo con Trenitalia per un accertamento sui fatti e ho anche sentito il ministro dei Trasporti Enrico Giovannini. Lo ha ribadito il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, a margine dell’assemblea legislativa di questa mattina. (Riviera24)
Mostrare forza nei confronti di chi è in condizione di difficoltà è solo dimostrazione di arroganza Quanto accaduto ieri alla stazione di Genova Principe, quando un gruppo di turisti che aveva occupato alcuni posti si è rifiutato di lasciarli a chi spettavano, nonostante l'intervento del personale di Trenitalia e della Polfer, è a dir poco inaccettabile". (La Sicilia)
Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi (Borsa Italiana)
Un gesto inqualificabile da condannare, senza se e senza ma. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Brunello Brunetto (presidente II commissione Salute e Sicurezza sociale) e Mabel Riolfo (commissario II commissione Salute e sicurezza sociale) (SanremoNews.it)
