Usa, cresce la tensione alla Columbia University

opinione.it ESTERI

Lezioni in presenza cancellate e manifestanti arrestati. Continuano a dilagare le proteste alla Columbia University iniziate la settimana scorsa, con l’allestimento di un “accampamento di solidarietà a Gaza” nei terreni universitari. Sono state registrate azioni dello stesso tipo in altri campus, tra cui Yale e il Mit. Anche alla New YorkYork University ci sono stati dei disordini, con la polizia in tenuta antisommossa che ha cominciato a fare arresti per disperdere la protesta in solidarietà dei colleghi della Columbia. (opinione.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La violenza della rappresaglia israeliana sta provocando manifestazioni di protesta in molte università, con gli studenti che chiedendo agli atenei di sostenere un cessate il fuoco a Gaza e di disinvestire dalle aziende con legami con Israele. (ROMA on line)

Centinaia di docenti della Columbia University hanno partecipato ad una protesta contro la decisione della rettrice del prestigioso ateneo newyorkese Nemat Minouche Shafik di chiamare la polizia e far arrestare oltre 100 studenti che stavano da giorni accampati per protestare contro la guerra a Gaza (Il Fatto Quotidiano)

After the Yale University police arrested 60 pro-Palestinian demonstrators — 47 of them students — who had pitched a weekend-long encampment on a plaza at the center of campus, protests continued on Monday. (ilGiornale.it)

Così Maya Wind conclude la conversazione con il manifesto. «È nostro dovere chiedere di interrompere i rapporti con l’accademia israeliana fino a quando non prenderà parte al processo di decolonizzazione». (il manifesto)

Columbia University, in questi mesi uno dei centri più attivi della protesta, ha deciso di offrire agli studenti – soprattutto agli ebrei che lamentano di essere … Centinaia di studenti arrestati. (Il Fatto Quotidiano)

Lunedì scorso la Columbia University ha cancellato le lezioni in presenza, con le proteste nel campus che durano ormai da una settimana e si stanno allargando. E crescono i tentativi di sedare queste proteste da parte degli atenei, con i rettori, oggetto di attacchi da parte di esponenti politici, per un presunto atteggiamento troppo morbido. (Il Fatto Quotidiano)