L’appello dell’infermiera Michela approda in Parlamento, Conte le risponde: “Non ci dimenticheremo di voi”
“Rivolgo da quest’Aula un sentito ringraziamento agli sforzi straordinari di tanti medici, infermieri e di tutti coloro che in questi giorni difficili rischiano la vita per salvare quella degli altri – premette Conte -.
Con grande dignità mi ha chiesto che gli sforzi e i rischi che si stanno assumendo, lei e i suoi colleghi in questi giorni, non siano dimenticati quando l’emergenza sarà finita”.
Nei giorni scorsi mi ha scritto Michela, un’infermiera che lavora nel reparto Covid dell’ospedale di Senigallia (Youtvrs)
Su altre fonti
Il premier ha poi fatto un accenno alla questione dei dispositivi di protezione individuale, le mascherine su cui si discute per la scarsa reperibilità. Il governo ha agito con massima determinazione”, ha detto Conte. (newsbiella.it)
Sul vostro giornale raccontate ogni giorno pagine di storia della vostra comunità ferita. Soprattutto il Nord - in particolare la Lombardia, il Piemonte, il Veneto e l'Emilia Romagna - oggi, sta pagando un prezzo carissimo, troppo alto. (Il Gazzettino)
Lo scrive il presidente del Consiglio Giuseppe Conte su facebook riferendosi alla risposta del governo all'emergenza sanitaria Coronavirus. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nell'informativa in Senato. (Rai News)
Quindi l'affondo di Conte sulle aree più colpite:. "A Bergamo a breve sarà operativo l’ospedale da campo dell’associazione nazionale Alpini. E sempre a Bergamo la scorsa settimana, all’Ospedale Papa Giovanni XXIII hanno già preso servizio 27 medici e 4 infermieri militari. (AGI - Agenzia Italia)
Una lettera ai principali quotidiani locali del Nord Italia per esprimere la vicinanza del presidente del Consiglio alle popolazioni più colpite dall’emergenza Covid-19. Affinché alla fine di questa emergenza tutta l’Italia – ha concluso il presidente del Consiglio – e con essa il Nord, motore propulsivo del Paese, possa tornare più forte di prima”. (Il Fatto Quotidiano)
Quello che ora dobbiamo fare tutti, nessuno escluso, è continuare a rispettare le regole, con pazienza, responsabilità e fiducia. Tra questi ci saranno anche i tanti medici che da tutta Italia hanno aderito alla task force messa in piedi dal Governo. (Corriere della Sera)
