Tampieri (Enea Tech): "Dal trasferimento tecnologico sprint alla ripartenza"

CorCom ECONOMIA

Quali sono i progetti chiave di Enea Tech?

Enea Tech si candida a fare da catalizzatore per la ripartenza del Paese, puntando su ricerca, innovazione e competenze.

Gli obiettivi di Enea Tech sono di conseguenza pienamente allineati rispetto agli orientamenti strategici e alle missioni identificate dalla Commissione Europea nella Programmazione 2021-2027 di Ricerca e Innovazione

In questo settore Enea Tech intende investire sulle tecnologie emergenti, come quelle quantistiche, nel presidio dei servizi di Difesa e Sicurezza, nello sviluppo di microelettronica e fotonica. (CorCom)

La notizia riportata su altri media

L’idrogeno come vettore energetico da usare sia nei settori leggeri che nei settori pesanti è una delle grandi promesse e scommesse della decarbonizzazione. Un po’ come, per altri versi, lo era stata quella sul fotovoltaico – ormai vinta – nei decenni scorsi. (Qualenergia.it)

Agrovoltaico, celle solari tandem, recupero dei rifiuti fotovoltaici, cattura e uso della CO2, monitoraggio urbano e ambientale ad altissima risoluzione e ben tre progetti distinti sull’idrogeno verde, incentrati, rispettivamente, su sistemi modulari di stoccaggio, piattaforme di ricerca e sperimentazione e creazione di un ecosistema completo dell’idrogeno in Sardegna, il tutto in un quadro di economia […]. (Qualenergia.it)

Inoltre, le emissioni di CO2 sono diminuite più dei consumi di energia (12% contro 10%), poiché il decremento ha riguardato soprattutto fonti fossili e, in particolare, quelle a maggiore intensità carbonica come petrolio e carbone». (PMI.it)

La sicurezza energetica fa segnare invece un leggero peggioramento a causa delle difficoltà nel settore elettrico e nella raffinazione che ha sofferto margini negativi e un forte calo dell’utilizzo degli impianti, sceso sui minimi decennali (PMI.it)

Da questi si apprende che nell’ultimo anno i consumi totali si sono ridotti addirittura del 40% rispetto a quelli del 2005. L’analisi dell’Enea rivela che la pandemia dovuta al Covid ha portato i consumatori a diminuire i consumi di energia con un conseguente impatto sul calo delle emissioni di CO2, rispetto agli anni passati. (Computer Magazine)

Il calo dei consumi di energia era prevedibile: il dato finale parla di un meno 10% complessivo Il dato a sorpresa è un altro: un aumento consistente delle importazioni di tecnologie a bassa emissione (low carbon). (la Repubblica)