Genova, commerciante uccisa in negozio dall'ex compagno

La Repubblica INTERNO

Clara Ceccarelli è stata uccisa a coltellate nel suo negozio Pantofoleria -Jolly Calzature in via colombo fra l’omonima piazza e via San Vincenzo, zona pedonale nel cuore dello shopping di Genova.

Erano circa le 19 quando l’uomo è entrato nel negozio, i commercianti vicini dicono di aver sentito delle urla poi più niente.

Era rimasta vedova da tempo e poi aveva stretto una relazione con Renato

Prima economico visto che anche per sostenere le spese del compagno aveva dovuto chiudere un secondo negozio di calzature sempre nella stessa via. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E due settimane fa, secondo quanto raccontato dal commesso che ogni tanto la aiutava, la donna si era pagata il funerale per evitare di pesare sull'anziano padre e sul figlio disabile. Renato ha aspettato che venisse sera e che se ne andasse il ragazzo dal negozio», ha detto una delle commercianti vicine di negozio. (Gazzetta del Sud)

"Non risultano però denunce a suo carico o altri procedimenti" ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi. E' questo il commento shockante del commesso che, saltuariamente, lavorava per Clara Ceccarelli, la negoziante uccisa a coltellate dall'ex compagno in pieno centro a Genova. (Telenord)

Per diversi testimoni si è trattato di un omicidio annunciato: da tempo Scapusi telefonava a Clara, si presentava in negozio. Lo ha raccontato il commesso impiegato nel negozio della donna. (AGI - Agenzia Italia)

Clara qualche giorno fa mi aveva detto che era andata a pagarsi il funerale perchè aveva avuto dei sogni strani. "Non risultano però denunce a suo carico o altri procedimenti" ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi. (La Repubblica)

Clara in realtà non lo aveva mai denunciato, pur rimanendo ferma nella volontà di non volere riprendere la convivenza È quanto ha detto agli investigatori ieri notte Renato Scapusi, l’uomo di 59 anni che ieri pomeriggio ha accoltellato e ucciso l’ex compagna Clara Ceccarelli nel negozio che lei gestiva in via Colombo. (Genova24.it)

Intanto oggi via Colombo, luogo in cui è avvenuto il femminicidio, si è riempita di rose, tulipani e i messaggi di chi conosceva Clara "Ma Renato - ha proseguito il negoziante - ha aspettato che venisse sera e che se ne andasse il ragazzo dal negozio". (Quotidiano.net)