Gabon: dopo Niger, epidemia colpi di Stato in Africa prosegue

Giampiero Gramaglia – Gp News ESTERI

Dopo il Niger, il Gabon. A mettere in fila gli eventi, si potrebbe immaginare un domino Wagner nell’Africa francofona: dopo il fallito ‘putsch’ in Russia dei mercenari di Evgheny Prigozhin il 24 e 25 giugno, c’è stato un colpo di Stato in Niger il 25 luglio della guardia presidenziale contro il presidente Mohamed Bazoum, filo-occidentale; e, ieri, a una settimana dalla tragica scomparsa di Prigozhin in uno schianto aereo, c’è stato un colpo di Stato in Gabon contro il presidente Ali Bongo Ondimba, appoggiato (non senza screzi) da Parigi. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

La notizia riportata su altre testate

Il generale Brice Oligui Nguema, che ha guidato gli ufficiali militari nella presa del potere in Gabon, ha promesso che verrà ripristinata la democrazia, ma allo stesso tempo ha affermato che ci vorrà tempo. (Periodico Daily)

Guinea Conakry, Mali, Burkina Faso, Niger e ora Gabon (si può contare anche l’autogolpe del Ciad) stanno delineando un nuovo insieme di Paesi africani che si allontanano dall’Europa acquisendo un atteggiamento polemico, in particolare verso la Francia. (Avvenire)

Cose da sapere sul colpo di di Stato in Gabon Otto fatti sul Gabon e sul colpo di di Stato avvenuto per mano di un gruppo di militari, come accaduto circa un mese fa in Niger. Il punto di Riccardo Pennisi, analista geopolitico di Aspenia (Start Magazine)

Colpo del Brighton, che acquista Ansu Fati dal Barcellona. Lo spagnolo arriva da De Zerbi in prestito dai catalani l’ultimo giorno di mercato estivo. Grande colpo per Roberto De Zerbi, che da oggi avrà a disposizione Ansu Fati. (Calcio in Pillole)

Il capo dei ribelli del Gabon, il generale Brice Oligie Nguema, ha promesso che il Paese onorerà tutti gli impegni nazionali e internazionali.Ieri, il presidente gabonese Ali Bongo Ondimba è stato rieletto alla guida del Paese per un terzo mandato dopo aver ottenuto il 64,2 per cento dei voti. (Tiscali Notizie)

Verso le 5 del mattino nella capitale Libreville si sono sentiti colpi di arma da fuoco, poi cittadini in festa si sono riversati per le strade. Gli stessi militari hanno affermato che le elezioni generali di sabato scorso, che avevano decretato di nuovo la vittoria del presidente uscente Ali Bongo Ondimba, 64 anni, a capo del paese da 14 anni, “non erano credibili” e i risultati sono stati annullati. (Farodiroma)