Tv a lutto, è morto il famoso nustrizionista Antonio Migliaccio

Voce di Napoli SALUTE

Autore del “Manuale di Nutrizione Umana tra presente e futuro” e di numerose pubblicazioni tra cui “L’alimentazione del bambino con patologia oncologica”.

0 Facebook Tv a lutto, è morto il famoso nustrizionista Antonio Migliaccio Spettacolo 16 Gennaio 2020 11:44 Di redazione 2'. E’ morto a Roma Pietro Antonio Migliaccio, docente in Scienza dell’alimentazione e specialista in Gastroenterologia, presidente emerito della Società italiana di Scienza dell’Alimentazione, e volto noto della televisione, pioniere della divulgazione scientifica sul tema della sana alimentazione. (Voce di Napoli)

Se ne è parlato anche su altri media

Poi in ambulanza d’urgenza al Policlinico Umberto I». La notizia della tragica e improvvisa scomparsa di Pietro Migliaccio è stata data sulla sua pagina Facebook, dove si legge: “Con immenso dolore diamo il triste annuncio dell’improvvisa scomparsa del caro Prof. (DropNews.it)

Nominato all’unanimita’ Presidente della Societa’ Italiana di Scienze dell’Alimentazione (S.I.S.A) il 12 marzo 2010; in qualita’ di Presidente della S.I.S.A. Nato a Catanzaro nel 1934 per oltre 25 anni e’ stato ricercatore dell’Istituto nazionale della Nutrizione. (Stretto web)

Addio al professor Pietro Antonio Migliaccio. Il medico, docente in Scienza dell’alimentazione e specialista in Gastroenterologia, era ricoverato per un una malattia. (Italia Sera)

Pietro Antonio Migliaccio è morto nella notte a Roma: addio allo storico nutrizionista di “I fatti vostri”, aveva 86 anni. Il professore è stato colto da un malore improvvisamente ieri sera, come riporta il nostro giornale partner Quotidiano. (Casteddu on Line)

È con queste parole che il sito del noto nutrizionista e divulgatore Pietro Antonio Migliaccio annuncia la scomparsa del suo fondatore. Laureato a Roma presso l'Università La Sapienza in Medicina e Chirurgia, era libero docente in Scienza dell'Alimentazione e specialista in Gastroenterologia; esperto in Auxologia. (AGI - Agenzia Italia)

Il professore - secondo quanto si apprende - aveva lavorato fino a ieri sera, mercoledì 15 gennaio, quando per un malore improvviso è stato ricoverato in un ospedale romano, dove è poi deceduto. E' stato autore di numerose pubblicazioni ed era molto noto al pubblico televisivo. (Corriere dell'Umbria)