Ponte Stretto, il Mase chiede oltre 200 nuovi documenti

L'Eco di Bergamo INTERNO

Il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica ha richiesto 239 integrazioni di documenti alla Società Stretto di Messina S.p.A, nell'ambito della valutazione del progetto del Ponte. Per la Valutazione di impatto ambientale (Via) sono state richieste 155 integrazioni. Altre 66 integrazioni sono state richieste per la Valutazione di incidenza (Vinca), che verifica le conseguenze di un'opera sui siti Natura 2000, i siti protetti di interesse Ue. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altri giornali

Lo rende noto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quando lo abbiamo denunciato noi, con un esposto e in Parlamento, il ministro Salvini ci ha accusato di essere nemici dell'Italia, ci chiediamo se a questo punto lo sia anche il suo collega ministro Pichetto Fratin". (Tiscali Notizie)

"Oggi è stata avviata la Conferenza di Servizi, con ampia presentazione del progetto da parte della Stretto di Messina e del Contraente generale Eurolink - ha spiegato Ciucci -. Lo ha dichiarato all'ANSA l'ad della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, in merito alle affermazioni di ong ambientaliste e comitati locali sul progetto del Ponte. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una letterina di quarantadue pagine inviata dal ministero dell’Ambiente guidato di Gilberto Poichetto Fratin al ministero Infrastrutture e alla società Stretto di Messina. (la Repubblica)

O meglio, per raccogliere "raccogliere testimonianze", come ha detto lui. "Abbiamo raccolto testimonianze in Calabria e qui adesso in Sicilia di coloro che si lamentano per questa infrastruttura che concepita in questi termini non ha nessuna utilità pubblica. (Il Giornale d'Italia)

Nel giorno dell’avvio della conferenza dei servizi al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’istruttoria del Ponte sullo Stretto - presenti l’amministratore delegato della Stretto di Messina Piero Ciucci, il Rup Valerio Mele, la sindaca di Villa San Giovanni Giusy Caminiti e il primo cittadino di Messina Federico Basile - il ministero dell’Ambiente chiede alla società concessionaria per la realizzazione del collegamento stabile fra la Sicilia e la Calabria un elenco di integrazione documentali, avendo, evidentemente, ritenuto fondate le osservazioni presentate qualche giorno fa dai comuni. (Il Sole 24 ORE)