Terremoto in Emilia dieci anni dopo, Mattarella alla cerimonia: “Ferita cancellata da solidarietà,…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Voglio dirvi grazie per quello che avete fatto in questi anni per cancellare una ferita così grave, che rimane ancora nell’animo, nel ricordo e nelle impressioni di tutti coloro che l’hanno avvertita.

“Si è posto il problema di cosa fare a suo tempo di questo spazio e non poteva esserci soluzione migliore che affidarlo a Rulli Frulli.

Mattarella, ha ribadito che “quello che devo dire è grazie e il mio apprezzamento per come avete potuto reagire al terremoto e per i risultati conseguiti”

Però quella ferita è cancellata da quanto avvenuto di ricostruzione, solidarietà, impegno”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Ha poi preso la parola il presidente Sergio Mattarella: “Oggi ricordiamo le vittime, i tanti feriti, le migliaia di sfollati. Solidarietà fra forze sociali, sindacati e imprese, per rimettere in moto le attività produttive. (SulPanaro)

Tutti i volontari e gli operatori di protezione civile, insieme a tutti colore che da ogni parte sono arrivati qui per aiutarci a risollevarci, o hanno donato in tanti modi. È un patrimonio comune che deve rimanere”. (ModenaToday)

Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando a Medolla in Emilia. Di questa accoglienza dobbiamo essere orgogliosi. (L'Unione Sarda.it)

Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si trova a Medolla, nel modenese, per l’anniversario del terremoto in Emilia.“L’accoglienza che, anche nei Comuni colpiti dal sisma del 2012, è stata offerta alle famiglie, alle donne, ai ragazzi ucraini in fuga da questa guerra scellerata di aggressione sono una prova di come la solidarietà resti sempre un filo robusto che tesse le vite e le storie – ha sottolineato il capo dello Stato -. (Agenzia askanews)

La puntata. approfondimento Sisma Emilia: Ligabue, andai subito in camera di mia figlia La nona puntata del podcast organizzato dalla regione Emilia-Romagna è dedicata al ricordo delle due grandi scosse di terremoto: quella del 20 maggio e quella del 29 maggio. (Sky Tg24 )

Alla sera, sarà presente anche Claudio Orlandini, direttore di ComTeatro, che leggerà due storie selezionate dal libro che animeranno gli spazi di confronto e discussione con il pubblico presente. Un evento soprattutto formativo che prenderà spunto dall’esperienza di Michele Bertola, direttore generale del Comune di Bergamo e autore del libro “Persone fuori dal comune. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)