Rc auto familiare in vigore da lunedì, arriva il malus individuale: cosa cambia

Giornale di Sicilia INTERNO

E' evidente che questo vanifica ogni incentivo di buon comportamento al volante, incrementando il rischio di maggiori incidenti stradali e, quindi, di potenziale incremento per tutti dei prezzi Rc Auto».

La norma non piace comunque all’Ania che parla di «norma ingiusta per gli assicurati» che favorisce chi ha più veicoli.

Spiega l’Ania: «la cosiddetta RC auto familiare sfrutta la condotta 'virtuosa' di uno soltanto dei familiari a prescindere dalla storia di guida degli altri membri della famiglia, peraltro anche se proprietari di mezzi di altra categoria con ben diverso rischio di sinistrosità (autocarri, moto. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Rc auto, cosa cambia. La misura vale sia per un rinnovo dell'assicurazione che per la stipula di una nuova assicurazione auto. Rc auto familiare,si parte domenica: risparmi fino a 1000 euro Le famiglie potranno assicurare tutti i mezzi con la classe di merito più bassa. (Ottopagine)

​Rc auto familiare al via domenica 16 febbraio. L'Rc auto familiare vale anche da auto ad auto. (Leggo.it)

Nessun rinvio dunque per l'Rc auto familiare. ​Rc auto familiare al via domenica 16 febbraio. (Corriere Adriatico)

LEGGI ANCHE Assicurazioni online aumentate del 6 per cento nel 2019. IL MALUS — A poche ore dall'entrata in vigore della formula Rc familiare le Commissioni della Camera hanno però inserito un rischio “malus”. (La Gazzetta dello Sport)

Un altro emendamento riguardante l’RC Auto familiare, è stato invece approvato e, anche in questo caso, si tratta di un “assist” agli automobilisti. Secondo l’ANIA la norma sull’RC Auto familiare è penalizzante nei confronti degli automobilisti e delle famiglie con un singolo mezzo. (Virgilio Motori)

Nel meccanismo di bonus, esteso a veicoli diversi e previsto anche in caso di rinnovo delle polizze, viene introdotto anche il malus, come in ogni altro contratto di assicurazione automobilistica, riequilibrando quello che sarebbe stato altrimenti un sistema esposto a non pochi rischi, di iniquità tra assicurati ma anche di rincari delle tariffe. (L'Eco di Bergamo)