Scetticismo sul climate change: ora il 99,9% degli scienziati ritiene l'uomo responsabile

Corriere Innovazione ESTERI

Il grado di certezza scientifica sull’impatto dei gas serra – riporta lo studio della Cornell University pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters - è ora simile al livello di accordo sull’evoluzione e sulla tettonica delle placche.

Lo studio ha esaminato più di 88 mila ricerche sul clima

Ciò significa che non c’è praticamente alcun dubbio tra gli esperti che bruciare combustibili fossili, come petrolio, gas, carbone, torba e alberi, stia riscaldando il pianeta e causando condizioni meteorologiche più estreme. (Corriere Innovazione)

Su altri media

Il cambiamento climatico è reale e noi dobbiamo agire concretamente per fermarlo. Basti pensare ai disastrosi eventi climatici che hanno colpito il nostro Paese, e più in generale il nostro Pianeta, durante la scorsa estate. (Advisoronline)

Nella notte tra il 18 e il 19 ottobre in diverse città italiane sono comparsi degli inquietanti teschi sulle statue del centro. La sua installazione, che prende il nome di “The voice OFF the planet” è stata realizzata in collaborazione con Extinction Rebellion, movimento internazionale ambientalista apartitico, nato a Londra. (greenMe.it)

“I modelli indicano che il verificarsi di febbre dengue È probabile che aumenti in Afghanistan, Guatemala, Haiti, Honduras, India, Iraq e Pakistan, secondo studi scientifici”. Gli uragani, che saranno più frequenti, possono farlo inquinamento delle fonti d’acqua, che potrebbe portare a un aumento delle malattie in molti di questi undici paesi. (Flamina&dintorni)

I cambiamenti climatici, in costante aumento in tutto il mondo, sono diventati responsabili di molti problemi relativi alla salute degli esseri umani. In uno dei rapporti di Lancet si stima che negli ultimi anni “sempre più persone si trovavano in luoghi in cui possono fiorire malattie legate alle zanzare come la malaria e la febbre dengue. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per accelerare il ritmo dell’azione climatica, l’Ue dovrebbe sostituire l’attuale piano decennale con un calendario quinquennale per tutti i paesi membri. Inoltre, tutti i paesi in via di sviluppo dovrebbero partecipare alla COP26, nonostante le restrizioni legate a COVID-19 (Energia Oltre)

Molti paesi, tra cui Australia, Giappone e Arabia Saudita, vogliono mitigare la necessità di eliminare rapidamente i combustibili fossili per rallentare il cambiamento climatico. più costruttivo. Secondo la BBC, la stragrande maggioranza dei commenti dei governi è costruttiva e mira a migliorare la qualità del rapporto finale. (TecnoSuper.net)