Dieselgate, Volkswagen accusata di aver violato i limiti sulle emissioni in Canada
Stando a quanto dichiarato da Environment and Climate Change Canada, il dipartimento nazionale per l'ambiente canadese, Volkswagen avrebbe violato l'Environmental Protection Act, che stabilisce i limiti in merito alle emissioni dei veicoli, e avrebbe fornito informazioni false.
I modelli coinvolti in Canada erano dotati dei cosiddetti defeat device, dispositivi per aggirare le normative sulle emissioni. (Automoto.it)
Ne parlano anche altri media
Dieselgate, il Canada fa causa al gruppo Volkswagen per 1280.000 auto. Anche il Canada cita in giudizio il gruppo Volkswagen per il dieselgate. Il colosso tedesco ha chiuso le vertenza negli Stati Uniti ed in Germania, almeno quella sul fronte societario, versando somme ingenti. (Yellow Motori)
Jetta ha presentato i suoi primi tre prodotti –– nella città sud-occidentale di Chengdu, nel marzo dello scorso anno. “Ciò rende il lancio di Jetta la più recente introduzione del marchio di successo in Cina, tenendo conto dei primi tre mesi di vendite”, ha affermato la casa di Wolfsburg. (Investire Oggi)
Dopo la class action lanciata a livello europeo per risarcire 8 milioni e mezzo di vittime del Dieselgate, e una multa da 4 miliardi e 3 negli Stati Uniti Volkswagen dovrà affrontare anche una causa in Canada. (Euronews Italiano)
Facebook Twitter LinkedIn. Lo scandalo dieselgate continua a colpire Volkswagen. Il governo canadese ha affermato che: “Gli agenti delle forze dell’ordine hanno condotto un’indagine molto completa, approfondita e meticolosa”. (Autoprove.it)
Eppure, l’onda lunga della frode, perpetrata per anni dalla Volkswagen per aggirare le procedure di omologazione, non accenna a ritirarsi. Giova ricordare che, ad oggi, lo scandalo emissioni è costato alla VW qualcosa come 30 miliardi di euro fra spese legali, risarcimenti e campagne di richiamo. (Il Fatto Quotidiano)
L’azienda, dicono i suoi portavoce, durante l’udienza “sottoporrà alla corte un possibile piano per un patteggiamento”. L’azienda tedesca deve affrontare una nuova sfida in tribunale, questa volta in Canada. (QN Motori)
