Coronavirus, Brusaferro: "Atalanta-Valencia momento zero? E' un'ipotesi"
a partita Atalanta-Valencia di Champions League, giocata al Meazza di Milano il 19 febbraio scorso con oltre 44mila spettatori, potrebbe essere stata “l’episodio zero” che ha scatenato l’epidemia da Coronavirus in Lombardia.
Sembrerebbe che già il 13 febbraio, sei giorni prima della partita dell'Atalanta a San Siro, l'epidemia avesse colpito il sud della Spagna con un uomo nella regione di Valencia morto il 3 marzo e risultato positivo al Coronavirus. (Tuttosport)
Su altri giornali
45mila i tifosi, tra italiani e iberici, che hanno affollato le tribune del Meazza per quella storica partita. Fischi e slogan contro l'Atalanta da parte dei giallorossi, 'buu' di risposta da parte dei nerazzurri. (Udinese Blog)
Coronavirus, Atalanta-Valencia potrebbe essere stata la ‘partita zero’ che spiegherebbe la diffusione del COVID-19 in Lombardia e nel Bergamasco. Coronavirus, la partita di Champions League Atalanta-Valencia potrebbe essere stata la partita zero che avrebbe fatto divampare il COVID-19 a Bergamo e nella provincia. (News Mondo)
Leggi anche -> Coronavirus, il medico Marcello Natali prima di morire: “Mancano i guanti”. Se vuoi seguire tutte le nostre notizie in tempo reale CLICCA . Atalanta Valencia è stata la partita zero? Trattandosi di un evento calcisticamente storico, in quel momento nessuno ha pensato a quali conseguenze potesse portare l’incontro. (ViaggiNews.com)
Atalanta, due traguardi da sogno. ma allo stesso tempo realizzabili Un modo come un altro, per cercare di esorcizzare la forzata ma sacrosanta permanenza tra le quattro mura per la causa-coronavirus, è il caso di rivivere lo strepitoso percorso dell’Atalanta, dall’inizio della corrente stagione sportiva a prima della sospensione. (L'Eco di Bergamo)
Da Valencia stessa (dopo quel match molti giocatori spagnoli sono risultati positivi al tampone del coronavirus ) arrivano espliciti riferimenti alla partita di San Siro del 19 febbraio, l’Atalanta-Valencia andata di Champions. (Leggo.it)
Dagli ultimi studi fatti dall’immunologo Francesco Le Foche, come riporta La Repubblica, pare che sia stata una partita di calcio a scatenare i contagi. La città più colpita al momento sembrerebbe essere Bergamo, con molti deceduti a causa del virus pandemico. (Lazio News 24)
