L'inchiesta sulla maxi evasione di Booking.com. Oltre 150 milioni di IVA mai versati

Horeca News INTERNO

È invece emerso come la stessa non abbia nominato un proprio rappresentante fiscale, né si sia identificata in Italia e quindi presentato la relativa dichiarazione, pervenendo così alla totale evasione dell’imposta, che non è stata assolta né in Italia né in Olanda configurando, di conseguenza, il reato di omessa dichiarazione, di cui all’art.

L’inchiesta sulla maxi evasione del sito di prenotazione hotel Booking. (Horeca News)

Ne parlano anche altre fonti

e versare nelle casse erariali oltre 153 milioni di euro di imposta “I Finanzieri del Comando Provinciale di Genova, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla locale Procura delle Repubblica, hanno concluso una complessa attività di verifica fiscale nei confronti di una nota società con sede in Olanda, che ha permesso di disvelare una maxi evasione di oltre 150 milioni di euro di I. (iGizmo.it)

E’ invece emerso come la stessa non abbia nominato un proprio rappresentante fiscale, né si sia identificata in Italia e quindi presentato la relativa dichiarazione, pervenendo così alla totale evasione dell’imposta, che non è stata assolta né in Italia né in Olanda configurando, di conseguenza, il reato di omessa dichiarazione, di cui all’art (La Valle Dei Templi)

I finanzieri del Primo gruppo del comando provinciale di Genova e di Chiavari hanno reso noto che il sito di prenotazioni Booking.com è accusato di avere evaso in Italia oltre 150 milioni di Iva. Su tale importo la società avrebbe dovuto procedere alla dichiarazione annuale Iva e versare nelle casse erariali oltre 153 milioni di euro di imposta. (TuttoTech.net)

Questo caso potrebbe diventare uno dei primi casi di evasione fiscale da parte della nuovissima Procura europea, che ha già contattato i colleghi italiani per sapere come procedere Di conseguenza, l’IVA non è stata né dichiarata né pagata in Italia. (BarSport.Net)

Ieri la procura della repubblica di Genova, con il procuratore aggiunto Francesco Pinto e il sostituto Giancarlo Vona, l’ha contestato alla società che dipende dalla Booking Holding che ha sede nel Connecticut negli Stati Uniti. (Il Manifesto)

Il sito di prenotazioni Booking.com, che in 6 anni avrebbe guadagnato circa 700 milioni di euro, avrebbe evaso in Italia Iva per oltre 150 milioni. Secondo gli investigatori, Booking avrebbe guadagnato dal 2013 al 2019 circa 700 milioni di euro su oltre 800mila transazioni. (L'Ecodelsud.it)