Il garante della privacy approva il Green pass. Blocco provvisorio alla app IO

la Repubblica INTERNO

l garante della privacy dà il via libera all'utilizzo del green pass in Italia e si definiscono le piattaforme che distribuiranno il certificato digitale: il sito web della Piattaforma nazionale-DGC, il fascicolo sanitario elettronico e le App Immuni e IO, anche se quest'ultima è stata temporaneamente bloccata per alcune criticità riscontrate.

Profili sui quali l'Autorià aveva già richiamato l'attenzione con diversi provvedimenti del 2020 fornendo peraltro indicazioni per rendere conforme l'uso dell'app alla normativa sulla privacy

Altra misura, chiesta e ottenuta dal garante nel corso delle interlocuzioni con il ministero della Salute, è che i soggetti deputati ai controlli delle certificazioni verdi siano chiaramente individuati e istruiti. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

In merito alle app per recuperare il green pass, il Garante ha autorizzato l’uso dell’App Immuni, ma ha rinviato l’impiego dell’App IO a causa delle criticità riscontrate in merito alla stessa In particolare, il Garante chiede chiarezza sulle finalità per le quali potrà essere richiesto il green pass che «dovranno essere stabilite con una norma di rango primario». (L'Eco di Bergamo)

52/2021 prima del loro utilizzo per emettere Green Pass;. I problemi nascono invece quando si guarda alle app dedicate al soggetto in possesso del Green Pass al fine di esibirlo. (Cyber Security 360)

Ma tale resterà, anche con il green pass, motivo che ha convinto il Garante a dare il disco verde Le attuali norme prevedono che gli utenti dotati di green pass potranno accedere a eventi pubblici, sportivi, feste e cerimonie civili, religiose. (La Repubblica)

In merito alle app per recuperare il green pass, il Garante ha autorizzato l'uso dell'App Immuni, ma ha rinviato l'impiego dell'App IO a causa delle criticità riscontrate. Il green pass, introdotto dal decreto "Riaperture" per consentire gli spostamenti tra Regioni e l'accesso a eventi pubblici e sportivi, è ora previsto, nelle zone gialle, anche per partecipare alle feste in occasione di cerimonie civili e religiose. (Gazzetta del Sud)

Diverso invece il discorso per il green pass, visto che (come l’app Immuni) non memorizza alcun dato sanitario. Il Garante della Privacy ha dato il via libera alla piattaforma per il rilascio del green pass, ma con un provvedimento correttivo ha bloccato in modo provvisorio i servizi di Google e Mixpanel sull’app IO. (Money.it)

In una nota stampa rilasciata durante la giornata odierna, la società PagoPA ha fermamente smentito l’affermazione del Garante per la protezione dei dati personali riguardo alle cosiddette “Certificazioni verdi COVID-19” (Green Pass). (MobileWorld)