La Virologa Capua: "Arriverà in Italia entro due settimane, un mese al massimo"

Arriverà in Italia, farà il giro del mondo, combinerà dei guai nei Paesi più poveri e quindi organizziamoci".

E' l'appello lanciato dalla virologa Ilaria Capua, ospite del programma 'L'aria che tira' di Myrta Merlino su La7.

Capua si è rivolta direttamente al mondo delle imprese.

Capua ha poi osservato che "ogni malattia infettiva ha un periodo di incubazione, durante il quale il soggetto infetto non mostra sintomi" ma ha confermato che "ci si può contagiare anche da un soggetto che non mostra sintomi". (ZMedia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Continua a leggere. . La virologa Ilaria Capua, intervenendo come ospite alla trasmissione di La7 “L’aria che tira”, ha affermato che l’infezione da Coronavirus Covid-19 “non andrà via tra una settimana. (Newsgo)

“La popolazione del pianeta non ha anticorpi di difesa contro questo virus nuovo. La Cina – ha detto Capua in un’intervista al Corriere della Sera – “ha fatto uno sforzo ‘erculeo’, tenendo conto del contesto dove si è sviluppata questa epidemia. (Silenzi e Falsità)

Capua ha poi osservato che "ogni malattia infettiva ha un periodo di incubazione, durante il quale il soggetto infetto non mostra sintomi" ma ha confermato che "ci si può contagiare anche da un soggetto che non mostra sintomi". (Metro)

E probabilmente le eccezionali misure di contenimento dell’infezione in Cina non impediranno al virus di uscire, volta per volta, e di fare il giro del mondo». Si può parlare di «pandemia» (tecnicamente significherebbe la diffusione mondiale dell’infezione) anche se al momento i casi al di fuori della Repubblica popolare sono pochi e sotto controllo? (next)

A ricordare questi trascorsi è stato il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi: “La scienziata Ilaria Capua in queste settimane viene intervistata dalle maggiori testate giornalistiche, le sue considerazioni sull’emergenza coronavirus vengono tenute in gran conto, in tanti apprezzano le sue valutazioni”. (Virgilio Notizie)

Le aziende che hanno la possibilità di lavorare con il telelavoro, per piacere, devono iniziare a pensarci subito. Arriverà in Italia, quindi bisogna organizzarsi". (La Repubblica)