Denise Pipitone, una taglia da 50mila dollari per le informazioni
Con la speranza che magari stavolta possano emergere nuovi dettagli decisivi e fare chiarezza sulla scomparsa di Denise
Denise Pipitone, Tony Di Piazza scende in campo: ricompensa di 50mila dollari. La scomparsa della bambina è tornata ad essere uno dei casi più importanti in Italia e nel mondo.
Un imprenditore ha deciso di offrire una ricompensa per nuove informazioni. Il caso Denise Pipitone torna al centro delle cronache. (instaNews)
La notizia riportata su altre testate
Ipotesi poi caduta con l’assoluzione di Jessica Pulizzi I militari starebbero effettuando la perquisizione per verificare lo stato dei luoghi. (NewSicilia)
È in corso, su delega della Procura di Marsala, un’ispezione dell’abitazione sita a Mazara del Vallo in Via Pirandello 55, già in uso a Anna Corona (ex moglie del padre di Denise, Piero Pulizzi), da parte dei Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani per verificare lo stato dei luoghi e se sono stati effettuati lavori edili all’interno. (Tp24)
E questo dopo quanto emerso nelle recenti interviste rilasciate da Piera Maggio, la mamma della piccola che all’epoca aveva 4 anni, e dal suo legale avv. Sul posto i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani per verificare lo stato dei luoghi e se sono stati effettuati lavori edili all’interno (Alqamah)
Anche alla ricerca di lavori in muratura sospetti all'interno dell'abitazione in cui abitava Anna Corona, madre della sorellastra Jessica Pulizzi ed ex moglie del padre della bimba sparita da Mazara del Vallo l'1 settembre 2004. (La Stampa)
Maria Angioni è la pm che ha indagato sul caso di Denise Pipitone nelle sue battute primarie, tramite un’intervista su Rai2 ha dichiarato che gli indagati erano già a conoscenza delle intercettazioni da 3 giorni. (Ck12 Giornale)
In queste ore i carabinieri della stazione di Mazara del Vallo e del Reparto operativo di Trapani hanno eseguito un’ispezione all’interno della casa di via Pirandello, anche per verificare una macabra segnalazione, rispetto alla presenza del cadavere della piccola Denise, celata da un muro costruito appositamente. (Giornale di Sicilia)
