Inferno in Spagna: oltre 60mila ettari distrutti dagli incendi e migliaia di evacuati
Nella Zamora due persone sono morte e altre 15 sono state ferite dalle fiamme, mentre 30mila ettari di foresta sono bruciati.
Dall'inizio dell'anno, gli incendi hanno già distrutto oltre 100mila ettari in Spagna, quasi 13mila ettari in più rispetto a tutto il 2021, secondo Rtve
In queste due province circa diecimila persone di una cinquantina di villaggi sono state evacuate.
Da tanti giorni, gravi ed estesi incendi boschivi divorano la vegetazione in Spagna. (MeteoWeb)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Per il premier spagnolo, Pedro Sa'nchez, incendi e ondata di caldo registrati in questi giorni in Spagna mettono in luce "'un'evidenza", e cioe' che "il cambiamento climatico uccide". Quest'anno, ha aggiunto Sa'nchez, i roghi hanno gia' distrutto in Spagna piu' di 70.000 ettari, "quasi il doppio della media dell'ultimo decennio". (Tiscali Notizie)
I roghi nella Gironda. Gli incendi francesi nella Gironda hanno continuato a guadagnare terreno umiliando gli sforzi di 2.000 vigili del fuoco e tanti Canadair. Altre 4.000 persone sono state evacuate lunedì sera dalla zona di Cebreros, nella provincia di Ávila anch'essa colpita da un rogo fuori controllo. (Yahoo Notizie)
“Uccide persone, uccide i nostri ecosistemi e la biodiversità”, ha sottolineato, collegando la situazione della Spagna al cambiamento climatico. Il caldo record porta conseguenze anche nel settore dei trasporti. (Il Fatto Quotidiano)
Fuoco, fiamme e vittime l’estate tragica dell’Europa. Clima . Il bilancio dell'ultima ondata di calore, non solo ambientale ma anche in vite umane, è tragico. (Il Manifesto)
Nel piccolo comune di Morasverdes (414 abitanti) un grosso incendio ha e sta bruciano il bosco circostante. Meteo cronaca diretta: (video) Spagna, Francia e Portogallo vanno a fuoco, gli incendi sono spaventosi. (iLMeteo.it)
Secondo Marcos, sono sei i fronti di fiamme attivi che al momento preoccupano di più. L'attuale ondata di roghi che stanno colpendo la Spagna rappresenta l'emergenza di questo tipo «più importante» da quando ci sono statistiche: lo ha detto Leonardo Marcos, direttore generale della Protezione Civile iberica, in un'intervista concessa alla radio Cadena Ser. (Corriere del Ticino)
